E l'ultimo libro letto?

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minerva19
00venerdì 19 giugno 2009 19:35
Mmmmhhhh, andate troppo sul difficile!!!! Per me in questo periodo un po' così, è stato possibile leggere solo la saga di Twilight!!!!!
klosy
00venerdì 19 giugno 2009 19:57
Re:
minerva19, 19/06/2009 19.35:

Mmmmhhhh, andate troppo sul difficile!!!! Per me in questo periodo un po' così, è stato possibile leggere solo la saga di Twilight!!!!!




Ma no, ti assicuro che quello che sto leggendo io non è per nulla difficile, anzi è molto distensivo.
Sembra di stare seduta intorno al fuoco ad ascoltare i racconti degli anziani. [SM=g1568182]
minerva19
00venerdì 19 giugno 2009 19:59
Allora spero di riuscire a trovarlo e leggermelo in vacanza!!!
Bag End
00venerdì 19 giugno 2009 20:23
Re: Re: Re:
klosy, 19/06/2009 12.10:


Simo, tu l'hai letto?




No, l'ho comprato ma non l'ho letto. In compenso mi sono letta il mondo di Sofia e l'ho trovato fantastico! [SM=g10406]
klosy
00venerdì 19 giugno 2009 20:42
Re: Re: Re: Re:
Bag End, 19/06/2009 20.23:




No, l'ho comprato ma non l'ho letto. In compenso mi sono letta il mondo di Sofia e l'ho trovato fantastico! [SM=g10406]




Lo sapevo, quello è sicuramente il migliore di Gaarder, almeno per me.
Anche io avrei voluto impararla cosi la filosofia! [SM=g10406]
Bag End
00venerdì 19 giugno 2009 20:59
Re: Re: Re: Re: Re:
klosy, 19/06/2009 20.42:


Anche io avrei voluto impararla cosi la filosofia! [SM=g10406]



A me sarebbe bastato impararla [SM=g10888]
klosy
00sabato 20 giugno 2009 12:17
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Bag End, 19/06/2009 20.59:



A me sarebbe bastato impararla [SM=g10888]




Ricordo male, non hai fatto il liceo?
Io scientifico (e infatti non capisco un cavolo di matematica!! [SM=g8291] ) e la filosofia mi piaceva, anche perchè avevo un prof molto bravo.
Solo che mi piace soprattutto quella dell'antica grecia (Aristotele, Platone ecc ecc), odio Kant, Hegel e compagnia bella. Non erano filosofi: avevano solo un gran casino in testa e ci hanno costretto a capire il loro casino! [SM=g8251]
Fenicefelice
00sabato 20 giugno 2009 21:43
io di Gaarder, per il momento ho "C'è nessuno?" fra le mani, che ne dici Klo? l'hai letto?

Di Corona ho letto la prefazione per ora, fatta da un suo amico e l'ho stoppato per leggermelo in viaggio.

sto andando avanti a leggere i libri che sto inventariando per la biblioteca scolastica dove ho fatto tirocino.
Son tanti bei libri e mi sto tirando giù i nomi di qll che mi piacciono e alcuni li leggo.
Stamattina ho letto "Il Permesso" di Mario Lodi, bellissimo libro che narra le vicende di un ragazzo che vive in un contesto di cacciatori ecc e dopo diversi episodi a cui assiste, decide di non voler far parte di qll mondo che uccide animali.

Stasera mi leggo un libro della Nostlinger "il bambino sottovuoto"...adoro qst scrittrice, ha proprio un modo di narrare che ti piglia :)
Bag End
00domenica 21 giugno 2009 16:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
klosy, 20/06/2009 12.17:




Ricordo male, non hai fatto il liceo?
Io scientifico (e infatti non capisco un cavolo di matematica!! [SM=g8291] ) e la filosofia mi piaceva, anche perchè avevo un prof molto bravo.
Solo che mi piace soprattutto quella dell'antica grecia (Aristotele, Platone ecc ecc), odio Kant, Hegel e compagnia bella. Non erano filosofi: avevano solo un gran casino in testa e ci hanno costretto a capire il loro casino! [SM=g8251]




No, non ho fatto il liceo. Vuoi sapere perché? Tanto te lo dico lo stesso, eh! Non optai per il liceo linguistico (all'epoca sperimentale) a causa di greco e latino: ero così terrorizzata da due lingue morte che credevo inutile [SM=g8355] studiarle! Peccato aver capito troppo tardi che la proprietà di linguaggio che avrei acquisito studiandole, non potrò mai recuperarla... [SM=g8618]
Ho fatto il tecnico per il turismo, e studiato filosofia al posto di religione (fanculo), ma un'ora a settimana che vuoi che sia? Ben poco rispetto a quello che si fa in un liceo.
Greco, latino, filosofia e matematica sono materie che dovrebbero essere obbligatorie in tutte le scuole, secondo me, perché ti aprono la testa, in tutti i sensi.
Riguardo alla matematica sono convinta che ciò che ci manca sono i buoni insegnanti. Non perché quelli che ci sono non la sanno, ma perché in parte non la sanno insegnare, ed in parte te la fanno odiare, perché la rendono più noiosa ed incomprensibile di quello che é.


Fen non ho letto il libro di Gaarder che hai tu, però non sono mai rimassta delusa dai suoi romanzi fino ad ora, quindi ti consiglierei di leggerlo. [SM=g10232]
Fenicefelice
00domenica 21 giugno 2009 16:36
darò una letta allora :)
klosy
00domenica 21 giugno 2009 17:24
Re:
Fenicefelice, 20/06/2009 21.43:

io di Gaarder, per il momento ho "C'è nessuno?" fra le mani, che ne dici Klo? l'hai letto?





Nu, non l'ho letto. [SM=g1568182]
Ho letto "Il Mondo di Sofia", "Maya" e "La ragazza delle arance".
Non tantissimo, ma non ho vere e proprie passioni per un autore e non leggo mai due libri di seguito di uno stesso autore, anzi faccio passare dei mesi, a volte anni. [SM=g1568182]
Magari, se mi piace il suo stile compro subito un altro suo libro, ma lo lascio per un po' in mezzo ai "da leggere". Chissà perchè. [SM=g10342]
klosy
00domenica 21 giugno 2009 17:37
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Bag End, 21/06/2009 16.29:




No, non ho fatto il liceo. Vuoi sapere perché? Tanto te lo dico lo stesso, eh! Non optai per il liceo linguistico (all'epoca sperimentale) a causa di greco e latino: ero così terrorizzata da due lingue morte che credevo inutile [SM=g8355] studiarle! Peccato aver capito troppo tardi che la proprietà di linguaggio che avrei acquisito studiandole, non potrò mai recuperarla... [SM=g8618]
Ho fatto il tecnico per il turismo, e studiato filosofia al posto di religione (fanculo), ma un'ora a settimana che vuoi che sia? Ben poco rispetto a quello che si fa in un liceo.
Greco, latino, filosofia e matematica sono materie che dovrebbero essere obbligatorie in tutte le scuole, secondo me, perché ti aprono la testa, in tutti i sensi.
Riguardo alla matematica sono convinta che ciò che ci manca sono i buoni insegnanti. Non perché quelli che ci sono non la sanno, ma perché in parte non la sanno insegnare, ed in parte te la fanno odiare, perché la rendono più noiosa ed incomprensibile di quello che é.





Sono pienamente d'accordo con quello che hai scritto riguardo alla matematica.
Ci sono persone che hanno capacità di insegnamento e altre no.
La matematica è ostica e non la si può imparare da soli (come la storia o la geografia, per fare sue esempi). Non basta studiare, serve una buona base e dei metodi che da soli non si acquisiscono.
Inoltre, alcune scuole ti insegnano (dovrebbero) a studiare e altre ad insegnare.
Per fare un esempio spiccio, io mi rendo conto di avere un livello culturale simile a quello della mia migliore amica, solo che lei essendo diplomata all'istituto magistrale (e avendo di per sè una predisposizione) è in grado di far capire bene le cose a chi non le sa (quindi sarebbe una buona insegnante), io no. Vuoi perchè il liceo scientifico non ti insegna ad insegnare, ma a studiare (e moltissimi prof di matematica vengono dallo scientifico!), vuoi perchè mi trovo meglio ad esporre a chi conosce già l'argomento. [SM=g1568182]

Per quanto riguarda il latino e il greco....mannaggia a te, ti ci avrei proprio visto a studiare queste due lingue (anche se io ho fatto solo latino), anzi, credevo che le avessi studiate.
A volte io mi rendo conto che se capisco un ragionamento o il senso di un discorso è anche grazie al latino, nonostante al liceo non avessi voti eccezionali (una media del sei grazie al cinque dello scritto e al sette della teoria!! [SM=g8228] ), serve eccome, porcaccia la miseria...anche se con il mio prof non lo ammetterò mai!! [SM=g8228]



Detto questo, dato che a volte il latino mi aiuta a capire certi ragionamenti, immagina come sarei (ulteriormente) rincoglionita se non l'avessi studiato!! [SM=g8291]
klosy
00domenica 21 giugno 2009 17:40
Ah, dimenticavo: per me l'ora di religione, a partire dalla seconda elementare (anno in cui è stata introdotta la possibilità di esonero) era: "Evvivaaaaaaaaaaaaaa, si esce un'ora prima!!" [SM=g8291]

(no, sto dicendo una bugia, alle elementari non uscivo un'ora prima, ma restavo in un'aula con altri bambini di altre classi e facevamo educazione sociale e all'ambiente...sicuramente più utile di un'ora di preghiere! [SM=g8228] )
Bag End
00domenica 21 giugno 2009 18:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
klosy, 21/06/2009 17.37:


Per quanto riguarda il latino e il greco....mannaggia a te, ti ci avrei proprio visto a studiare queste due lingue (anche se io ho fatto solo latino), anzi, credevo che le avessi studiate.
A volte io mi rendo conto che se capisco un ragionamento o il senso di un discorso è anche grazie al latino, nonostante al liceo non avessi voti eccezionali (una media del sei grazie al cinque dello scritto e al sette della teoria!! [SM=g8228] ), serve eccome, porcaccia la miseria...anche se con il mio prof non lo ammetterò mai!! [SM=g8228]




Anch'io, col senno di poi, mi ci vedo a studiare greco e latino.
Il fatto che i tuoi voti non fossero alti non significa che in testa non ti sia rimasto nulla, e lo riconosci anche tu che è così.
Io posso dire una cosa analoga per matematica: quando ho preparato l'esame all'università ho studiato per nove mesi (un vero e proprio parto) partendo dall'abc con dei testi delle superiori rimediati da mia sorella. Ho seguito due corsi con due prof diversi (perché la mia non sapeva spiegare nulla, ed era pure disordinata....) e due corsi di esercitazioni (per lo stesso motivo di cui sopra). Ho anche fatto un po' di esercizi con mio cugino ingegnere, che mi ha aiutato a capire alcune cose fondamentali. Alla fine ho preso 21, il voto giusto per me, perché molte cose non mi erano ancora chiare, soprattutto a causa della mancanza di basi, però quello studio assiduo mi ha aperto la mente, per cui sono sicura che se fosse iniziato prima, nel tempo, e con un bravo docente, sare in grado di fare le divisioni a mente, senza grossi problemi, mentre adesso le divisioni sono costretta a farle con la calcolatrice, perché non sono in grado di farle diversamente [SM=g10358]

Klosinabella:

Detto questo, dato che a volte il latino mi aiuta a capire certi ragionamenti, immagina come sarei (ulteriormente) rincoglionita se non l'avessi studiato!! [SM=g8291]



Non credo proprio [SM=g9757] Tu non sei affatto rincoglionita [SM=g8030]
Bag End
00domenica 21 giugno 2009 18:18
Re:
klosy, 21/06/2009 17.40:

sicuramente più utile di un'ora di preghiere! [SM=g8228] )




Sono convinta che qualsiasi cosa sia più utile di un'ora di preghiere [SM=g9984] [SM=g8166]
Fenicefelice
00domenica 21 giugno 2009 18:54
carino il bambino sottovuoto :)
sul rapporto genitori/figli e qll che è visto come normale o meno e quale sia meglio o peggio...e una bella frase che dice la mamma:
"ricordati una cosa molto più importante di tante altre: non ti devi preoccupare di quel che ti dice la gente!
Se pensi sempre a quello che fanno gli altri e fai sempre quello che fanno gli altri, finirai per diventare in tutto e per tutto come loro e alla fine non potrai più sopportare te stesso."
klosy
00giovedì 25 giugno 2009 23:16
Terminato il libro di Corona, ora sto leggendo il capolavoro di Pavese: La luna e i falò, e capolavoro lo è davvero.
La storia, a grandi linee è questa: un ex ragazzo (circa 40 da quello che ho capito sinora) ritorna a casa nelle Langhe dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, dopo esser stato via per 20 anni. Ritrova gli ambienti di sempre, anche se un po' cambiati, e si riscopre alla ricerca delle proprie radici.
Se non fosse per l'ambientazione post bellica sembrerebbe scritto ora: contrapposizioni politiche, ingerenza della chiesa, povertà ideologiche....
L'ho iniziato oggi e ne ho letto un po' meno della metà, è molto scorrevole. [SM=g1568182]
Fenicefelice
00venerdì 26 giugno 2009 10:34
ho finito di leggere "Il volo della Martora" di M. Corona. molto bello, davvero.
Bag End
00domenica 28 giugno 2009 11:20
Re:
klosy, 25/06/2009 23.16:

ora sto leggendo il capolavoro di Pavese: La luna e i falò, e capolavoro lo è davvero.



Lo iniziai all'epoca degli esami di maturità, e mi piacque subito, però fui costretta da interromperlo, per studiare altre cose e non l'ho più ripreso. Prima o poi dovrò rimediare, ma non adesso.

In questo periodo mi sto interessando di scienze: oggi finirò di leggere "L'abc della relatività" di Bertrand Russell. Un modo soft per avvicinarsi ad una materia così complessa e per conoscere un filosofo di cui non avevo mai letto nulla. Dal suo modo di affrontare gli argomenti scientifici, posso dire che lo adoro!
Klo tu che forse (dico forse perché non conosco i programmi ministeriali) l'hai studiato, cosa ne pensi di Russell?
Ho letto delle frasi bellissime in questo libro, una delle quali è inserita nella mia nuova firma [SM=g10161] .
Bag End
00sabato 8 agosto 2009 17:19
Harry Potter e i doni della morte. E' strepitoso! [SM=g10406]
LunaImmobile!
00lunedì 10 agosto 2009 11:37
dunque...
ho letto "La ventisettima città" di Franzen:un pacco assurdo,verso la fine mi sono arresa e ho letto solo qualche frase,saltellando tra le pagine. Pesante e incomprensibile.Oltretutto la trama non ci azzeccava nulla con quanto riportato nelle note di copertina [SM=g8783]
Insomma delusione,anche perchè "Le correzioni" è invece un bel libro..

Fortunatamente mi sono ripresa alla grande con "Diary" di Palahniuk:spettacolare davvero,direi uno dei suoi libri che più mi sono piaciuti.

Mi sono anche presa "Battle Royale" di Koushun Takami,anche se poco convinta..peròdevo aspettare che il moroso lo finisca.. [SM=g1559276]
Fenicefelice
00lunedì 10 agosto 2009 19:10
"Socrate e compagnia bella" di De Crescenzo, molto simpatico: spiega il pensiero dei filosofi più importanti a suo nipote che va alle superiori, condendo le spiegazioni con aneddoti, citazioni....lo rileggerò perchè mi è piaciuto molto!
Pensaci, Bag, può essere una prima infarinatura :)

2 libri francesi di Guène Faiza, un'autrice di seconda generazione che parla della vita nelle banlieues: "Kiffe kiffe demain" e "Du reves pour les oufs" (che sarebbe fous in gergo parigino). Il primo si cala nei panni di una studente delle superiori, il secondo in una ragazza di 24 anni...ho preferito il secondo, cmq belli entrambi nel descrivere le diverse percezioni di straniero in una terra che non ti accetta completamente, le difficoltà, le disillusioni....ci vorrei lavorare sopra, me li devo studiare bene.
minerva19
00martedì 18 agosto 2009 21:59
Re:
Bag End, 08/08/2009 17.19:

Harry Potter e i doni della morte. E' strepitoso! [SM=g10406]




Sei riuscita a leggerli tutti, allora! [SM=g9984] !!!!!!!!!!!! Ne vogliamo parlare?
Fenicefelice
00venerdì 2 ottobre 2009 18:01
il prossimo libro che vorrei leggere: dalla parte delle bambine.

un saggio che spiega come sia il contesto culturale e sociale che instilla nel bambino/a fin dai primi momenti di vita il modo di porsi, l'atteggiamento diverso, la superiorità maschile e l'inferiorità femminile.

sto leggendo le pagine su internet e lo trovo interessantissimo e vero.
books.google.it/books?id=uBCH_XLZaYAC&dq=dalla+parte+delle+bambine&printsec=frontcover&source=bl&ots=W_hLMcw_Tp&sig=Mh9EMVQERb2SXs7cdW9Cr4VLD3k&hl=it&ei=dx7GSvDRH9mN_Aak07yVCA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1#v=onepage&q=...
Bag End
00domenica 4 ottobre 2009 15:19
Re: Re:
minerva19, 18/08/2009 21.59:




Sei riuscita a leggerli tutti, allora! [SM=g9984] !!!!!!!!!!!! Ne vogliamo parlare?




Prof perdonami, non ho mai visto la tua risposta, fino ad ora. Sì, sì ne voglio parlare [SM=g8254] , se ancora ti va.
Apro la discussione così non ce ne dimentichiamo. Se non ti va di parlarne più mi puoi sempre mandare a quel paese [SM=g10345].

Al momento sto leggendo le Cronache di Narnia di C. S. Lewis (in lingua originale), per l'esattezza il quinto libro (sono 7).
Rispetto ad altri libri per ragazzi che ho letto (lo Hobbit, HP) queste sono proprio storie per bambini, a volte al limite della noia a causa del linguaggio ripetitivo ed esageratamente semplicistico.
Vabbè, con due righe ho smontato un mito [SM=g8228]
Fenicefelice
00domenica 4 ottobre 2009 20:07
mmmmmmm sì, ho dimenticato di dire che anche io ho letto il primo libro delle cronache di Narnia, proprio la settimana scorsa.

concordo con la tua analisi, Bag.
Fenicefelice
00mercoledì 4 novembre 2009 11:29
Il tailleur grigio- Camilleri

Quattro sberle in padella- su colaranti,conservanti,etc tossici, cosa evitare etc.

Io sono dio-faletti

ora sto leggendo
Curarsi con il cibo- prevenire e curare i disturbi più comuni con l'alimentazione
di catia trevisani

è proprio ben fatto, spiega per bene tutto, dà pure delle indicazioni di MTC e conclude ogni capitolo legato ad un disturbo preciso con una tabella che riassume i cibi sì e no.

consigliato.

minerva19
00mercoledì 4 novembre 2009 18:38
Olà Fen,ciao!!! Ho visto che anche tu hai letto l'ultimo di Faletti, come l'hai trovato rispetto ai precedenti?
Fenicefelice
00mercoledì 4 novembre 2009 19:00
non ho letto i precedenti, quindi non posso fare un confronto [SM=g8228]

ciao Minnie [SM=g9984]

e tu li hai letti i precedenti, ti son piaciuti, me li consigli? ho il compagnuccio che è patito del sig. faletti, quindi li ha tutti. mi dice che il bello è che descrive tutto tutto. beh di morti e ammazzamenti legere tutto tutto non mi entusiasma molto come idea. sarà che di cose del genere nell'ultimo non c'era traccia, allora mi è andata bene.
Come stile di scrittura non saprei...mi sembra troppo semplice. Scrive una o due cose e ci schiaffa subito il punto, anche dove basterebbe una virgola, ecco. mah.
certo è bravo nel delineare i diversi personaggi, caratterizzarli e il diverso modo di pensare e scrivere di ognuno, visto che il libro è scritto passando da un pdv all'altro dei diversi protagonisti.
trovo faticoso che ricorra spesso al flashback, unito al cambio di pdv...è come un'interruzione nella linearità della lettura.

es. stai leggendo di 2 in un posto, chessò al bar, punto di vista di uno dei 2 e bum succede qlcs, poi zac te li ritrovi da qlc altra parte e il punto di vista è cambiato, parla l'altro dei 2, scrive due cosette e poi trac ti passa al corsivo e ti scrive cosa è successo tra l'una e l'altra scena e poi ripiglia da dove si era interrotto per raccontarti il flashback.
abbastanza contorto direi. qst non mi è piaciuto.

minerva19
00mercoledì 4 novembre 2009 19:06
Il primo è stata la novità, il secondo un attimo troppo trucido, il terzo così, questo mi è piaciuto di più, è più stile giallo senza essere appunto troppo noir o skifihorror!!!
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