E l'ultimo libro letto?

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klosy

00domenica 2 marzo 2008 11:15

Re:

Modern, 02/03/2008 0.13:
Perchè no? Puoi chiamarmi Sasha.
Leggo in russo. Il francese non so :)
è interessante leggere, perchè il autore scrivi da quella epoca, quelli ideali e relazioni tra gente. è anche action come parlano l'inglesi cioè soggeto è abbastanza dinamico.

Sai, trovandoti in questo topic mi è venuta una curiosità:
hai mai letto autori italiani?
Magari i classici, come noi leggiamo Tolstoj, Bulgakov o Dostoevskij
e che ne pensi?

Io amo gli autori russi, forse perchè parlano di un mondo affascinante, ma che noi conosciamo poco (o niente),
Anna Karenina è uno dei miei libri preferiti,
però mi è piaciuto anche Il maestro e margherita, surreale ma molto coinvolgente!

Modern

00domenica 2 marzo 2008 14:06

Ho mai letto in originale, e veramente so un po'... scusa [SM=g10888]

Толстой mi non piace molto quando Мастер и Маргарита Булгакова è capolavoro vero!!! è conciliare sia risata sulle probleme della nostra società che parla di onore, amore, arte... Ho letto alcuni volti e qualche volta ho trovato molto nuovo che obbligano farmi pensieroso.

Достоевский è anche stimato autore per me. Gli libri molto psicologiche e molto difficile in senso emozionale...

Bag End

00domenica 2 marzo 2008 14:32

Re:

Modern, 02/03/2008 14.06:

Толстой mi non piace molto quando Мастер и Маргарита Булгакова è capolavoro vero!!! è conciliare sia risata sulle probleme della nostra società che parla di onore, amore, arte... Ho letto alcuni volti e qualche volta ho trovato molto nuovo che obbligano farmi pensieroso.

Достоевский è anche stimato autore per me. Gli libri molto psicologiche e molto difficile in senso emozionale...

Modern

00domenica 2 marzo 2008 15:26

Tolstoy
Il maestro e margherita di Bulgakov
Dostoevskij

Bag End

00domenica 2 marzo 2008 15:38

Re:

Modern, 02/03/2008 15.26:
Tolstoy
Il maestro e margherita di Bulgakov
Dostoevskij

Scusa, non avevo capito [SM=g8355]

.

Io ho sia Guerra e Pace che Anna Karenina ma non li ho mai letti. Ho intenzione di farlo prima o poi.
Di Dostoevski invece ricordo di aver iniziato Delitto e castigo (Преступление и наказание secondo wikipedia) e l'ho abbandonato dopo 5 pagine. Probabilmente non era il momento adatto per leggerlo.
In definitiva di autore russo ho letto solo il Dottor Zivago (Доктор Живаго) di Pasternak (Борис Леонидович Пастернак). Un libro meraviglioso.

klosy

00domenica 2 marzo 2008 18:37

Re:

Modern, 02/03/2008 14.06:
Ho mai letto in originale, e veramente so un po'... scusa

Толстой mi non piace molto quando Мастер и Маргарита Булгакова è capolavoro vero!!! è conciliare sia risata sulle probleme della nostra società che parla di onore, amore, arte... Ho letto alcuni volti e qualche volta ho trovato molto nuovo che obbligano farmi pensieroso.

Достоевский è anche stimato autore per me. Gli libri molto psicologiche e molto difficile in senso emozionale...

eh eh, Il maestro e Margherita l'avevo capito, il resto no!! [SM=g8228]

Io l'ho letto solo una volta, qualche mese fa (in questo topic dovrei aver scritto il commento al libro) e, appena l'ho finito ho pensato che fosse un libro da rileggere, sia perchè mi è piaciuto parecchio, sia perchè credo che certe cose si capiscano meglio rileggendolo una seconda volta.

Modern

00domenica 2 marzo 2008 21:21

Толстой = Tolstoy
Мастер и Маргарита Булгакова = Il maestro e margherita di Bulgakov
Достоевский = Dostoevskij

Scusa, no so che questo sarà difficile.

"Il maestro e Margherita" è stato scriva in tempo, quando religione è stata vietata... Voland é parte di quella forza, che sempre vuole male e sempre fa bene ("Я часть той силы, что вечно хочет зла и вечно совершает благо" Ya ciast toy sili, cito vEcino khOciet zla i vEcino soversciaet blago). Voland non negativo, comunque lui è personificazione di male.
Penso, che la religione non c'entra.

è una tra miei libri amati. [SM=g8483]

Bag End

00domenica 2 marzo 2008 21:44

Re:

Modern, 02/03/2008 21.21:
Толстой = Tolstoy
Мастер и Маргарита Булгакова = Il maestro e margherita di Bulgakov
Достоевский = Dostoevskij

Nel mio vecchio messaggio ho copiato le traduzioni da wikipedia, spero che non ci siano errori.
In questo caso io non c'entro nulla, sono innocente [SM=g10306]

Modern

00domenica 2 marzo 2008 21:53

non sbigotti, tutto ragione! :)

Fenicefelice

00domenica 16 marzo 2008 11:38

"Le rose di Atacama", Luis Sepulveda.

Bag End

00domenica 16 marzo 2008 18:51

Re:

Fenicefelice, 16/03/2008 11.38:
"Le rose di Atacama", Luis Sepulveda.

Bello. L'ho letto appena uscito (e me lo sono anche fatto autografare dall'autore [SM=g8254]

)

Fenicefelice

00lunedì 17 marzo 2008 16:56

addiritturaaaa??? [SM=g10353]

Bag End

00lunedì 17 marzo 2008 22:33

Re:

Fenicefelice, 17/03/2008 16.56:
addiritturaaaa???

Sì, mi capitò di incontrarlo in quel di Udine; lo presentava in una libreria in centro. Così ne ho approfittato, visto che ero li, e me lo sono fatto autografare [SM=g8431]

Fenicefelice

00lunedì 17 marzo 2008 22:42

wow

Fenicefelice

00venerdì 21 marzo 2008 16:22

Appena regalati:

"Passo a Veg!", un libro su metodi d'allevamento, alternative, info nutrizionali e ricette veg (biscotti a spirale e muffins di more mi ispirano assai...)

e "Epicuro- Lettera sulla felicità"

vadiamo...

LunaImmobile!

00sabato 5 aprile 2008 12:44

Finito Caos Calmo e confermo:non mi è piaciuto per nulla...in alcuni punti l'ho pure trovato noioso.
Ora ho attaccato "neve sottile" di Tanizaki Junichiro:la storia di 4 sorelle giapponesi negli anni a cavallo della seconda guerra mondiale.
Difficile all'inizio,sia perchè è una prosa un po' diversa sia per la traduzione pessima (con veri e propri errori grammaticali [SM=g10358]

).
Però dopo le prime pagine mi ci sono tuffata e lo trovo veramente bello e delicato:non solo ti fa entrare nel giappone di quegli anni ma ti fa capire un pochino di più certe tradizioni e modi di pensare differenti dai nostri.

minerva19

00domenica 6 aprile 2008 15:20

E vabbè, mi direte voi, sei proprio ripetitiva, ma sto rileggendomi Harry Potter 7. A me 'sti libri non m'annoiano mai...

klosy

00domenica 6 aprile 2008 16:21

Ho finito qualche settimana fa il libro di Angela
Una giornata nell'antica ROMA
e confermo quello che avevo già scritto,
mi è piaciuto perchè ci sono un sacco di informazioni e curiosità sulla vita a Roma 2000 anni fa, in reltà il libro è ambientato nel 115 d.C., sotto Traiano, ma spiega anche cosa succedeva prima e dopo.

E' molto carino perchè sembra davvero una guida turistica, e poi non è il classico libro storico un po' palloso.
L'unica cosa che un po' disturba è il fatto che mentre si va avanti con la lettura sembra sempre di sentire la voce di Alberto Angela che spiega le cose...gne gne gne, ma magari è solo una mia sensazione. [SM=g10342]

Ora non sto leggendo nulla, anche se ho un sacco di libri che mi aspettano:
Non dire notte di Amos Oz, che pare sia molto coinvolgente
L'arte del dubbio di Carofiglio, non ne so nulla, ma l'ho comprato perchè avevo letto un altro romanzo di Carofiglio e mi era piaciuto
Il re di Girgenti di Camilleri, piano piano me li leggerò tutti i suoi libri
La pista di sabbia sempre di Camilleri
Il sogno più dolce di Doris Lessing, è l'autrice che ha vinto l'ultimo Nobel, ho letto un suo libro di racconti e non mi aveva particolarmente entusiasmato, vedremo questo...
L'insostenibile leggerezza dell'essere di Kundera ovviamente, solo che oltre al titolo non so nulla

...e poi qualche altro che adesso non ricordo, non so quale leggere per primo. [SM=g10699]

LunaImmobile!

00domenica 6 aprile 2008 18:39

l'insostenibile leggerezza dell'essere è uno dei miei libri preferiti...è bellissimo..
la leggerezza come pesantezza..

neroamaro

00domenica 6 aprile 2008 19:39

Hai perfettamente ragione, ma cosidero ancora più bello il valzer degli addii.
Gli unici due libri che ho apprezzato di Kundera pur avendolo letto tutto.

LunaImmobile!

00domenica 6 aprile 2008 20:02

Re:

neroamaro, 06/04/2008 19.39:
Hai perfettamente ragione, ma cosidero ancora più bello il valzer degli addii.
Gli unici due libri che ho apprezzato di Kundera pur avendolo letto tutto.

Mhhh..io preferisco immortalità..
l'ultimo che ho letto è stato la Lentezza:da quando ha cominciato a scrivere in francese ha perso moltissimo secondo me..

klosy

00mercoledì 9 aprile 2008 17:50

Ieri sera ho cominciato L'arte del dubbio di Carofiglio, ne ho letto una decina di pagine, quindi non so ancora dirne nulla.

Si tratta di una limatura di un libro che l'autore aveva scritto anni fa, quando si occupava solo di magistratura e non era ancora uno scrittore conosciuto.
In questa versione sono state tolte le parti incomprensibili per chi non ha studiato giurisprudenza, ma è stata mantenuta l'idea di fondo:
cercare di portare l'interrogato ad un punto di non ritorno, avendo l'accortezza di non strafare, di fermarsi al momento giusto, in modo da non rimanere incastrati noi stessi dal nostro stesso ragionamento.

Secondo me è un consiglio utile per tutti i giorni.

Finito questo leggerò Kundera, forse.

Muttley(Koji)

00sabato 19 aprile 2008 23:14

Re:

klosy, 06/04/2008 16.21:
Ho finito qualche settimana fa il libro di Angela
Una giornata nell'antica ROMA
e confermo quello che avevo già scritto,
mi è piaciuto perchè ci sono un sacco di informazioni e curiosità sulla vita a Roma 2000 anni fa, in reltà il libro è ambientato nel 115 d.C., sotto Traiano, ma spiega anche cosa succedeva prima e dopo.

E' molto carino perchè sembra davvero una guida turistica, e poi non è il classico libro storico un po' palloso.
L'unica cosa che un po' disturba è il fatto che mentre si va avanti con la lettura sembra sempre di sentire la voce di Alberto Angela che spiega le cose...gne gne gne, ma magari è solo una mia sensazione.

Ciao Klosy!

Io devo ancora leggerlo! é sulla scrivania a prendere polvere insieme a " Mondo Senza Fine" di Ken Follet e "L'armata perduta" di Manfredi.
Devo decidermi a leggerli prima o poi! [SM=g10395]

veleno..

00lunedì 28 aprile 2008 12:46

Re:

LunaImmobile!, 05/04/2008 12.44:
Finito Caos Calmo e confermo:non mi è piaciuto per nulla...in alcuni punti l'ho pure trovato noioso.

pensa che io lo sto divorando...non so a me piace molto e(anche se mi prenderete per blasfema) lo apprezzo più del cacciatore di aquiloni- visto che mi son fermata a pag 50....
vabbè lo so che non fo testo,però è un bel libro sulle seghe mentali COSA CHE ADOOOOROOOOOO [SM=g9378]

LunaImmobile!

00lunedì 28 aprile 2008 15:41

Re: Re:

veleno.., 28/04/2008 12.46:

pensa che io lo sto divorando...non so a me piace molto e(anche se mi prenderete per blasfema) lo apprezzo più del cacciatore di aquiloni- visto che mi son fermata a pag 50....
vabbè lo so che non fo testo,però è un bel libro sulle seghe mentali COSA CHE ADOOOOROOOOOO

a me sembra tanto decarlo [SM=g8783]

veleno..

00lunedì 28 aprile 2008 16:07

non lo conosco....

klosy

00lunedì 28 aprile 2008 22:13

Re: Re: Re:

LunaImmobile!, 28/04/2008 15.41:

a me sembra tanto decarlo

Ho letto qualcosa di DeCarlo,
adesso non mi ricordo i titoli, ricordo solo che un libro l'avevo trovato molto gradevole (quello del viaggio con il padre, con tutti i cibi i copertina), poi ne ho letto altri, tra cui I veri nomi e l'ho trovato pesante, scritto molto male e senza senso...inutile dire che sono anni che non tocco un suo libro! [SM=g8302]

LunaImmobile!

00lunedì 28 aprile 2008 23:12

Re: Re: Re: Re:

klosy, 28/04/2008 22.13:

Ho letto qualcosa di DeCarlo,
adesso non mi ricordo i titoli, ricordo solo che un libro l'avevo trovato molto gradevole (quello del viaggio con il padre, con tutti i cibi i copertina), poi ne ho letto altri, tra cui I veri nomi e l'ho trovato pesante, scritto molto male e senza senso...inutile dire che sono anni che non tocco un suo libro!

i titoli non sono molto difficili..uto,due di due,di noi tre.. [SM=g1559276]

io me li sono sciroppati 5 mi pare,perchè piaceva moltissimo al moroso dell'epoca...ma letto uno,letti tutti..

allegra@

00martedì 29 aprile 2008 11:28

Re:

LunaImmobile!, 06/04/2008 18.39:
l'insostenibile leggerezza dell'essere è uno dei miei libri preferiti...è bellissimo..
la leggerezza come pesantezza..

una frase bellissima di questo libro, un aforisma sulla felicità:

"felicità è desiderio di ripetizione..."

ecco perchè ci disperiamo tanto quando qualcosa di bello finisce per sempre....sappiamo che quel desiderio nn potrà piu essere soddisfatto...

LunaImmobile!

00martedì 29 aprile 2008 13:23

Re: Re:

allegra@, 29/04/2008 11.28:

una frase bellissima di questo libro, un aforisma sulla felicità:

"felicità è desiderio di ripetizione..."

ecco perchè ci disperiamo tanto quando qualcosa di bello finisce per sempre....sappiamo che quel desiderio nn potrà piu essere soddisfatto...

forse perchè ripetizione,nel bene e nel male,è stabilità e abbiamo bisogno di ancorarci da qualche parte..

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