E l'ultimo libro letto?

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Fenicefelice

00giovedì 27 novembre 2008 16:11

ma quindi lo consiglieresti anche a ma che non sono tanto avezza a qst cose? a parte aver provato a leggermi i saggi di freud ed essermi arenata sull'interpretazione dei sogni? (come prendisonno era fenomenale)

Bag End

00giovedì 27 novembre 2008 20:15

Re:

Fenicefelice, 27/11/2008 16.11:
a parte aver provato a leggermi i saggi di freud ed essermi arenata sull'interpretazione dei sogni? (come prendisonno era fenomenale)

Fenicefelice

00giovedì 27 novembre 2008 23:00

ohi, leggere saggistica la sera è un prendisonno, voglio dire, a seconda dei periodi mi capitava di dover rileggere lo stesso pezzo 2-3 volte per capire, perchè devi star attenta e a qll ora certi ragionamenti...perdevo il filo e poi capitolavo.

Fu così anche per il saggio sulla mitologia delle religioni primitive che avevo iniziato a 17 anni, leggendolo la sera ed essendo paccoso come argomento finiva che mi addormentavo...l'ho ripreso l'anno scorso e mi ha appassionato di più, qlc volta m'abbioccavo uguale ma con le letture serali è normale che capiti. Come dire, un giallo, un romanzo avventuroso ti tiene sveglio e a me capita che devo dirmi "arrivi a fine capitolo e poi baaasta", ad es. il signore degli anelli mi teneva sveglia fino alle 3 pur d'andare avanti (a parte il primo pezzo paccoso sull'erbapipa che per un paio di volte ebbe esito soporifero).
Con Freud ho la raccolta dei suoi scritti in 2 volumi, presi in occasione. Attacco il primo: esperimenti sulle droghe. Poi alcuni casi di isteria femminile e poi inizia qll sui sogni (argomento anche carino) e però sempre l'effetto soporifero...quindi ho interrotto la lettura per iniziarne altre, non so se proprio il signore degli anelli che volevo finire prima che arrivassero i film al cinema. Prima o poi lo riprenderò e lo finirò, non scappan mica.

LunaImmobile!

00sabato 29 novembre 2008 16:41

Re:

Fenicefelice, 27/11/2008 16.11:
ma quindi lo consiglieresti anche a ma che non sono tanto avezza a qst cose? a parte aver provato a leggermi i saggi di freud ed essermi arenata sull'interpretazione dei sogni? (come prendisonno era fenomenale)

assolutamente,anche perchè non è un testo divlugativo,nel senso che non affronta le teorie freudiane:racconta il modo di condurre l'analisi da parte dei maestri della psicoanalisi.
allucinante

minerva19

00mercoledì 3 dicembre 2008 20:15

'Sto periodo ho bisogno di leggere per stordirmi ed ho letto "Brisingr" e "Twilight", ora sono senza libri nuovi e sto inguaiata!!

LunaImmobile!

00martedì 9 dicembre 2008 01:50

ho finito l'eleganza del riccio.
mah....sinceramente non so,se non fosse finito come è finito forse non mi avrebbe colpito particolarmente,anche se ho trovato le parti della bambina molto belle.

klosy

00mercoledì 10 dicembre 2008 16:08

Re:

LunaImmobile!, 09/12/2008 1.50:
ho finito l'eleganza del riccio.
mah....sinceramente non so,se non fosse finito come è finito forse non mi avrebbe colpito particolarmente,anche se ho trovato le parti della bambina molto belle.

Io sapevo che alla fine ci sarebbe stata una grossa sorpresa, perchè purtroppo l'avevo letto da qualche parte, eppure mi ha lasciata di stucco.
Quindi, a parte il finale, non ti ha entusiasmato?

LunaImmobile!

00mercoledì 10 dicembre 2008 16:29

Re: Re:

klosy, 10/12/2008 16.08:

Io sapevo che alla fine ci sarebbe stata una grossa sorpresa, perchè purtroppo l'avevo letto da qualche parte, eppure mi ha lasciata di stucco.
Quindi, a parte il finale, non ti ha entusiasmato?

non particolarmente,ho trovato alcune parti davvero noiose..mi sembravano pura forma

LunaImmobile!

00domenica 21 dicembre 2008 12:45

ho riletto "le correzioni" di Franzen ed è davvero un bel libro!Non so se ne avessi già parlato prima,comunque consigliato [SM=g8424]

Grazie ai regali di Ntale,mi sono comprata un libro anche per me (è scivolato in mezzo alla pila dei regali [SM=g1559276]

) "l'assenza" di Jonathan Carrol.
Dalla copertina:"Max Fischer ha trent'anni. Vive a Los Angeles, è un cartoonist di successo. La sua ultima storia d'amore è stata un disastro, ma quando incontra Lily Aaron e il figlio Lincoln se ne innamora subito. Insieme formano una coppia perfetta: inutile perdere tempo, i due decidono di sposarsi e Max adotta il bambino. Ogni cosa sembra andare per il meglio, ma qualcosa non torna. Ci sono strane discrepanze, strani inciampi e vuoti nella storia che Lily gli racconta; il suo ex marito sembra poi essersi dissolto nel nulla, quasi fosse un fantasma, una pura invenzione. Ma se non c'è nessun uomo nel passato di Lily, chi è il padre del bambino? E perché, con il passare degli anni, Lincoln arriverà a odiare a tal punto Max e la madre da tentare di ucciderli? "

per ora ho appena iniziato,vi saprò dire..

LunaImmobile!

00lunedì 22 dicembre 2008 21:28

finito l'assenza.
negativo,bocciato e vorrei anche indietro i soldi!!! [SM=g8286]

Mi ha fatto veramente incavolare perchè non rispecchia per nulla quanto scritto in copertina [SM=g8286]

'nculo

klosy

00martedì 23 dicembre 2008 22:33

Re:

LunaImmobile!, 22/12/2008 21.28:
finito l'assenza.
negativo,bocciato e vorrei anche indietro i soldi!!!
Mi ha fatto veramente incavolare perchè non rispecchia per nulla quanto scritto in copertina
'nculo

Ecco, e pensare che da quello che hai scritto due giorni fa sembrava carino. [SM=g8355]

Io sto leggendo La ragazza delle arance di Jostein Gaarder (è l'autore de Il mondo di Sofia).
E' la storia di Georg, un ragazzino di 15 anni che trova un racconto scritto dal padre 11 anni prima, poco prima di morire.
Per ora è senza infamia e senza lode, anche perchè forse si capisce da subito dove vuole andare a parare, ma potrei sbagliarmi.
Si legge abbastanza velocemente: l'ho iniziato ieri notte e sono quasi a metà (e io leggo quasi esclusivamente di notte).
Poi vi farò sapere...

Bag End

00martedì 23 dicembre 2008 23:08

Re: Re:

klosy, 23/12/2008 22.33:

Poi vi farò sapere...

Sì sono curiosa. Ce l'ho anch'io e devo leggerlo 8prima o poi).
Sono abbastanza sicura che mi piacerà, adoro Gaarder. [SM=g9503]

klosy

00martedì 23 dicembre 2008 23:52

Re: Re: Re:

Bag End, 23/12/2008 23.08:

Sì sono curiosa. Ce l'ho anch'io e devo leggerlo 8prima o poi).
Sono abbastanza sicura che mi piacerà, adoro Gaarder.

Anche a me lui piace molto, anche per i suoi intrecci.
Per questo motivo credo di sbagliarmi e di non aver già capito il senso di questo libro.
Vedremo...

Pensavo che l'avessi già letto, ne avevamo parlato un po' di tempo fa. [SM=g1568182]

Io stavo ancora leggendo le Fiabe Italiane, ho impiegato un paio di mesi per finirlo perchè lo leggevo pian pianino. [SM=g8428]

Bag End

00mercoledì 24 dicembre 2008 00:08

Re: Re: Re: Re:

klosy, 23/12/2008 23.52:

Anche a me lui piace molto, anche per i suoi intrecci.
Per questo motivo credo di sbagliarmi e di non aver già capito il senso di questo libro.
Vedremo...

Pensavo che l'avessi già letto, ne avevamo parlato un po' di tempo fa.

Io stavo ancora leggendo le Fiabe Italiane, ho impiegato un paio di mesi per finirlo perchè lo leggevo pian pianino.

No l'ho solo comprato. Sono ancora impelagata con Tolkien. [SM=g10406]

Bag End

00mercoledì 24 dicembre 2008 20:14

Oggi provo ad iniziare il mondo di Sofia. Vi saprò dire.

Bag End

00sabato 27 dicembre 2008 16:02

Re:

Bag End, 24/12/2008 20.14:
Oggi provo ad iniziare il mondo di Sofia. Vi saprò dire.

L'ho appena finito. Temevo che avendone sentito parlare tanto bene mi deludesse, ed invece confermo i giudizi positivi degli altri.
Capisco per quale motivo in Scandinavia sia utilizzato come testo scolastico per introdurre al mondo della filosofia

.
Avevo già letto altri libri di Gaarder e ne leggerò altri ancora, e si vede che è stato un insegnante e che ama la filosofia . Tutti i suoi testi sono dei piccoli trattati di filosofia e nemmeno tanto spicciola, secondo il mio modesto parere.
Ovviamente lo consiglio a tutti

§illu

00sabato 27 dicembre 2008 23:25

Dopo il cacciatore di aquiloni sto finendo di leggere
Tre tazze di te di Greg Mortenson e Relin David

LunaImmobile!

00domenica 28 dicembre 2008 20:47

in questi giorni di immobilità natalizia ho letto "quella mattina di luglio" di Augias.
Non ero molto convinta all'inizio..ma invece devo dire che mi ha preso molto!
Tramina:Roma, 19 luglio 1943. La routine quotidiana di Flaminio Prati, commissario del quartiere San Lorenzo, inizia con la segnalazione di un delitto avvenuto in un anonimo appartamentino del rione. Ma mentre Prati indaga sull'omicidio di una giovane donna, tutto intorno cadono le bombe degli Alleati e i morti si contano a migliaia. E il commissario, uomo rispettoso del potere, inizia ad aprire gli occhi su una nuova realtà. Di fronte ai fatti inequivocabili di cui viene a conoscenza, è costretto a modificare i suoi valori. E soprattutto si pone nuovi interrogativi: che senso ha, in questo Stato allo sbando, senza guida e senza futuro, riuscire a consegnare alla giustizia il colpevole di una singola morte, mentre gli assassini sono ovunque?

bella la ricostruzione dell'atmosfera di Roma,subito prima la caduta di Mussolini.
e anche l'epilogo...

quaquoco

00domenica 28 dicembre 2008 21:00

non ho nulla da dire, volevo solo scrivere:

Ciaoooooooooooooooooooooooo Luninaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
passato bene Natale?

LunaImmobile!

00lunedì 29 dicembre 2008 17:23

Re:

quaquoco, 28/12/2008 21.00:
non ho nulla da dire, volevo solo scrivere:

Ciaoooooooooooooooooooooooo Luninaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
passato bene Natale?

ma ciao Alda!!
passato bene grazie,collassata dal cibo [SM=g8524]

tu?passato con la famiglia?

milla04

00sabato 14 marzo 2009 18:52

Ultimi libri letti....dunque dunque [SM=g10395]

: consiglio vivamente "La somma dei giorni" della Isabel Allende. Sarà perchè amo molto gli scrittori sudamericani, ma mi ha catturato subito e per giorni, non riuscendo a staccare gli occhi da quelle pagine, sono andata al lavoro in stato comatoso. [SM=g10345]

Altro libro mooolto interessante: "La questua", di Curzio Maltese, su quanto costa la Chiesa ai cittadini italiani, gli incredibili privilegi del Vaticano ecc. Da non leggere se si soffre di fegato, perchè già alla trentesima pagina ci puoi fare il patè per la rabbia. [SM=g8783]

Ora ho iniziato "Firmino" di Sam Savage, che narra di un topo di biblioteca. Le recensioni sono notevoli. Verificheremo... [SM=g8457]

Bag End

00domenica 15 marzo 2009 13:23

Io al momento sto leggendo Il caso Eluana Englaro, un libro scritto dal professor Mori, docente di Bioetica dell'Università di Torino e fondatore della rivista Bioetica (da cui ho tratto molto materiale per scrivere la mia tesi sull'eutanasia).

milla04

00martedì 17 marzo 2009 16:44

Re:

Bag End, 15/03/2009 13.23:
Io al momento sto leggendo Il caso Eluana Englaro, un libro scritto dal professor Mori, docente di Bioetica dell'Università di Torino e fondatore della rivista Bioetica (da cui ho tratto molto materiale per scrivere la mia tesi sull'eutanasia).

Una tesi sull'eutanasia?? Mi piacerebbe tantissimo leggerla! [SM=g1559273]

Bag End

00martedì 17 marzo 2009 21:12

Re: Re:

milla04, 17/03/2009 16.44:

Una tesi sull'eutanasia?? Mi piacerebbe tantissimo leggerla!

Beh, è un po' datata ormai, però se vuoi leggerla ti posso spedire il pdf per email. Mandami un mp, se se la vuoi.

Fenicefelice

00giovedì 18 giugno 2009 16:49

Sto leggendo un libro di Jean Giono "L'uomo che piantava gli alberi", 51 pag.

Durante una delle sue passeggiate in Provenza, Jean Giono ha incontrato una personalità indimenticabile: un pastore solitario e tranquillo, di poche parole, che provava piacere a vivere lentamente, con le percore e il cane. Nonostante la sua semplicità e la totale solitudine nella quale viveva, quest'uomo stava compiendo una grande azione, un'impresa che avrebbe cambiato la faccia della sua terra e la vita di generazioni future.
Una parabola sul rapporto uomo-natura, una storia esemplare che racconta "come gli uomini potrebbero essere altrettanto efficaci di Dio in altri campi oltre la distruzione".

Bag End

00giovedì 18 giugno 2009 21:20

Di recente ho letto alcuni libri di Piergiorgio Odifreddi: il primo, Il Matematico Impertinente, è quello meno ostico e di cui consiglio la lettura, essendo istruttivo, ma mai pesante e anzi spesso molto ironico. Lo sconsiglio a chi non abbia senso dell'ironia.
Al momento invece sto leggendo un libro di racconti di autori famosi, da Borges a Calvino, dal titolo Racconti Matematici.

klosy

00venerdì 19 giugno 2009 12:10

Re: Re:

klosy, 23/12/2008 22.33:

Ecco, e pensare che da quello che hai scritto due giorni fa sembrava carino.

Io sto leggendo La ragazza delle arance di Jostein Gaarder (è l'autore de Il mondo di Sofia).
E' la storia di Georg, un ragazzino di 15 anni che trova un racconto scritto dal padre 11 anni prima, poco prima di morire.
Per ora è senza infamia e senza lode, anche perchè forse si capisce da subito dove vuole andare a parare, ma potrei sbagliarmi.
Si legge abbastanza velocemente: l'ho iniziato ieri notte e sono quasi a metà (e io leggo quasi esclusivamente di notte).
Poi vi farò sapere...

Uh mamma, non avevo scritto cosa ne penso del libro.
Mi ha un po' delusa, conoscendo Gaarder mi aspettavo molto di più, soprattutto più intrecci, invece si capisce da subito tutto.
Dicamo che si può pure leggere, ma dello stesso autore c'è molto di meglio.
Simo, tu l'hai letto?

klosy

00venerdì 19 giugno 2009 12:19

Re:

Bag End, 18/06/2009 21.20:
Di recente ho letto alcuni libri di Piergiorgio Odifreddi: il primo, Il Matematico Impertinente, è quello meno ostico e di cui consiglio la lettura, essendo istruttivo, ma mai pesante e anzi spesso molto ironico. Lo sconsiglio a chi non abbia senso dell'ironia.
Al momento invece sto leggendo un libro di racconti di autori famosi, da Borges a Calvino, dal titolo Racconti Matematici.

Avevo intenzione di leggere anche io qualcosa di Odifreddi, mi sa tanto che appena trovo qualche suo libro a buon prezzo me lo compro!

Ultimamente sto leggendo Nel legno e nella pietra di Mauro Corona, era una sfida, perchè lui mi sta sulle bocce e devo dire che è la seconda volta che un autore mi sta antipatico ma mi piace come scrive (il primo è Camilleri!). [SM=g1568182]

In particolare, questi sono una serie di racconti che sono anche piccoli insegnamenti, ma mai pesanti. Mi sembra di sentir parlare mio nonno. [SM=g1568182]

Protagonista principale è la montagna, quindi mai argomento potrebbe essere più lontano da me, eppure mi sta piacendo eccome!
Penso che acquisterò anche gli altri suoi libri. [SM=g8428]

Fenicefelice

00venerdì 19 giugno 2009 18:34

io di Corona sto leggendo "il volo della martora"

klosy

00venerdì 19 giugno 2009 19:32

Re:

Fenicefelice, 19/06/2009 18.34:
io di Corona sto leggendo "il volo della martora"

...e che ci dici?

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