03/08/2007 15:17 | |
| | | OFFLINE | Post: 2.861 Post: 2.468 | Registrato il: 28/05/2007 | Città: ROMA | Età: 78 | Sesso: Femminile | Polemico | |
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PALERMO
PALAZZO DEI NORMANNI
Il palazzo reale è posto nel luogo più elevato dell’antica città tra le depressioni dei fiumi Kemonia e Papireto.
Anche se alla costruzione vengono attribuite origini molto antiche risalenti alle dominazioni puniche, romane e bizantine, è all’epoca araba (IX secolo) che si deve attribuire l’edificazione del maestoso Qasr, "Palazzo" o "Castello", da cui ha preso il nome la via del Cassaro, l’odierno corso Vittorio Emanuele.
Tuttavia, furono i Normanni a trasformare questo luogo in un centro polifunzionale, simbolo del potere della monarchia.
Scrive Maria Teresa Montesanto in Palermo città d’arte (a cura di Cesare De Seta, Maria Antonietta Spadaro e Sergio Troisi): “Il palazzo era costituito da edifici turriformi collegati da portici e giardini che formavano un complesso unitario comprendente anche opifici tessili (il tiraz) e laboratori di oreficeria. Una via coperta lo collegava direttamente con la cattedrale.
Nello spiazzo antistante vi era anche la cosiddetta Aula verde, di epoca anteriore, un ambiente aperto e riccamente decorato dove il re accoglieva i suoi ospiti.
Nel 1132 venne costruita la Cappella Palatina che assunse una funzione baricentrica dei vari organismi in cui si articolava il palazzo.
Con gli Svevi di Re Federico II, che vi risiede solo nell'età giovanile, il palazzo rimane sede dell’attività amministrativa, della cancelleria e della scuola poetica siciliana.
Il ruolo periferico della città inizia con gli Angioini e gli Aragonesi che privilegiarono altre sedi.
La rinascita del palazzo si ha con i viceré spagnoli che, nella seconda metà del XVI secolo, scelsero di risiedervi adeguandolo alle nuove esigenze difensive e di rappresentanza, ristrutturandolo notevolemte, creando bastioni e modificando il palazzo.
Durante i Borboni furono create le sale di rappresentanza (Sala Rossa, sala Gialla e Sala Verde) e fu ristrutturate Sala d'Ercole, con gli affreeschi raffiguranti le fatiche dell'eroe mitologico.
Un profondo restauro ha subito negli anni '60, sotto la cura di Rosario La Duca. Dal 1947 il Palazzo dei Normanni è sede dell’Assemblea Regionale Siciliana.
continua........________________________________________________________________________________
Occhio per occhio....e il mondo diventa cieco (Gandhi) |
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