ma la lophophora si può coltivare?

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mistyq
00martedì 25 settembre 2007 14:11
ma la lophophora williamsii si può coltivare?
Io sapevo che bisognava ottenere una spece di permesso
per collezione, dalla questura,

poi un paio di anni fa ho trovato un vivaista che la vendeva liberamente,
la cosa mi aveva insospettito, e ancor oggi mi chiedo se era davvero
williamsii.

cactoo non la ha a catalogo e per questo ero convinto non fosse
commerciabile,
però stamattina ho trovato altri vivaisti che l'hanno a catalogo,
mi viene la tentazione di comprarla ma..... si può?
-dek-
00martedì 25 settembre 2007 15:43
In teoria non si potrebbe coltivare, in pratica la si coltiva .
Premettendo che il principio attivo di mescalina nelle specie coltivate in cattività è davvero minimo , per cui è già contestabile il divieto di possederla, in ogni buon caso non vengono mai fatti controlli da chi di dovere ,tant'è che anche questa pianta è commercializzata.
Ci sono specie rare o poco diffuse che fanno parte di un elenco cities (se ti interessa te lo linko) , per la cui vendita dovrebbe essere fornita un'attestazione di provenienza.
mistyq
00martedì 25 settembre 2007 17:34
Dek

intendi dire che c'è ancora l'antico divieto di importazione
(o forse esportazione dal messico) per una gran parte delle cactacee?

Ho letto che era stato introdotto tale divieto negli anni .... 30 o 40
(non fate conto su dati precisi ho sparato a memoria... con la memoria annaquata)

Da allora si potevano avere solo sementi ma le piante dovevano essere
coltivate in europa.

-dek-
00martedì 25 settembre 2007 21:48
No, mi riferisco a questo : www.cactusedintorni.com/organizzazioni.htm
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