Vorrei fare il pane in casa ...

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Lady_Mary
00mercoledì 2 aprile 2008 11:04
...chi mi aiuta ? [SM=g10325]
Fenicefelice
00mercoledì 2 aprile 2008 11:45
ehm io ho la macchinetta per il pane: versi acqua, farina, lievito e azioni. La macchina impasta. Ti avverte dopo 10 min se vuoi aggiungere semini o ingredienti particolari (io ho provato olive, zucca triturata, semi di zucca, semi di papavero...), poi riparte, lievita e cuoce con una resistenza che si scalda intorno al cestello. In 2 ore e 30 min. è pronto.

(con la stessa macchina si possono fare le marmellate o anche solo gli impasti)

abbiamo valutato che era più conveniente dal p.d.v. energetico qst sistema che non il forno poichè qst ultimo è più grande da riscaldare.

per il pane uso 60 ml d'acqua, 500 gr di farina (possono esser divisi in 250 di 00 e 250 di grano duro o 400 di farina 0 o grano duro e 100 di farina integrale), una bustina di lievito secco (altrimenti mezzo cubetto di qll che sta al banco frigo), un cucchiaino di zucchero o miele, chi vuole mette anche un pizzico di sale (noi non lo usiamo).

qd vien bene (io ho notato che è da qd uso il lievito in bustina) viene bello alto e sforacchiato all'interno, altre volte invece viene basso (lievita di meno) e resta schiacciato, qst poi capita se usi troppa farina integrale (infatti il pane scuro crucco di segale e cereali è bello compresso).

si conserva più al lungo del pane acquistato al supermercato.
Lady_Mary
00mercoledì 2 aprile 2008 12:08
Re:
Fenicefelice, 02/04/2008 11.45:

ehm io ho la macchinetta per il pane: versi acqua, farina, lievito e azioni. La macchina impasta. Ti avverte dopo 10 min se vuoi aggiungere semini o ingredienti particolari (io ho provato olive, zucca triturata, semi di zucca, semi di papavero...), poi riparte, lievita e cuoce con una resistenza che si scalda intorno al cestello. In 2 ore e 30 min. è pronto.

(con la stessa macchina si possono fare le marmellate o anche solo gli impasti)

abbiamo valutato che era più conveniente dal p.d.v. energetico qst sistema che non il forno poichè qst ultimo è più grande da riscaldare.

per il pane uso 60 ml d'acqua, 500 gr di farina (possono esser divisi in 250 di 00 e 250 di grano duro o 400 di farina 0 o grano duro e 100 di farina integrale), una bustina di lievito secco (altrimenti mezzo cubetto di qll che sta al banco frigo), un cucchiaino di zucchero o miele, chi vuole mette anche un pizzico di sale (noi non lo usiamo).

qd vien bene (io ho notato che è da qd uso il lievito in bustina) viene bello alto e sforacchiato all'interno, altre volte invece viene basso (lievita di meno) e resta schiacciato, qst poi capita se usi troppa farina integrale (infatti il pane scuro crucco di segale e cereali è bello compresso).

si conserva più al lungo del pane acquistato al supermercato.




il pane lo compro al panificio ma niente , non lo diregisco..probabilemte è colpa del lievito chimico che usano ...
il pane che invece a volte compro nei paesini ...una meraviglia !
Dici che conviene comprare la macchina per il pane ? quasi quasi ... [SM=g9378]
Fenicefelice
00mercoledì 2 aprile 2008 14:19
spè che ti cerco il modello che ho io.

ecco dal sito Macchina del pane Severin 3983:
www.severin.de/preview2004_eng/2-produkte/content_2_02_02_produktseite.php?produkt_id=18d024f274cf294f910e9cb7...

qui una pag tradotta in italiano
www.albanesi.it/ecommerce/macchinepane.htm

cmq dovresti trovarla nei negozi di elettrodomestici, noi qst ce l'abbiamo da 3 anni e funziona bene. ancora non ho provato le marmellate ma è tanto che non le faccio (abbiamo qll di agrumi dalla sicilia da finire e qll della nonna).


allegra@
00domenica 18 maggio 2008 20:25
Pane in casa

qualche volta lo faccio anche io, quello integrale. giusto per avere pane senza additivi: solo farina acqua lievito e sale..
non avendo eccessiva voglia di impastarlo e impastarlo e impastarlo fino a farmi venire male ai muscoletti, ho comprato una frusta elettrica, costa pochissimo, meno di 20 euro...
è comodissima e il pane viene proprio con i buchetti nella mollica, anche quello integrale!

la frusta è questa, marca ariete...ma credo se ne trovino di tutte le marche..

°Pa0la°
00domenica 18 maggio 2008 20:37
Quando ho voglia e tempo impasto a mano, non è sta follia.
Uso lievito liofilizzato, impasto e lascio lievitare da tre a quattro ore.
A metà pesto con i pugni e faccio uscire l'aria per una seconda lievitazione.
poi dai una forma che ti aggrada e in forno a 180 5o minuti. E' oggettivamentepiù buono ma in settimana diventa un tantino complicato così, certo con la macchina fai prima
ciao
pa0la
marco222
00domenica 18 maggio 2008 21:05
Se vuoi fare il pane in casa con il lievito di birra è una cosa, se invece vuoi farlo con il lievito naturale è tuuuuuuuuuttttaaaaaaaaaa un'altra cosa....
°Pa0la°
00domenica 18 maggio 2008 21:13
E' questo che uso e credo che non sia lievito di birra, l'ho trovato in erboristeria






In verità bisognerebbe fare la crescenza e poi usare quella, quando sarò in pensione e mi trasferirò in campagna con il forno a legna e lunghe giornate da riempire..........
marco222
00domenica 18 maggio 2008 21:17
Io non ho usato quello, ho prodotto il lievito partendo da un impasto di farina con un cucchiaio di miele e di olio.
°Pa0la°
00domenica 18 maggio 2008 21:22
E il miele è sufficente a produrre la cescenza? Dopo quante ore?
Voglio istruzioni dettagliate, che la Domenica vado pazza per queste cose, intrugliare in cucina mi piace quasi quanto trafficare con la terra
[SM=g9481]
pa0la
marco222
00domenica 18 maggio 2008 21:26
Re:
°Pa0la°, 18/05/2008 21.22:

E il miele è sufficente a produrre la cescenza? Dopo quante ore?
Voglio istruzioni dettagliate, che la Domenica vado pazza per queste cose, intrugliare in cucina mi piace quasi quanto trafficare con la terra
[SM=g9481]
pa0la



Ore????????????????? Mesi, occorre quasi un mese ma dipende molto anche dalla temperatura esterna, in ogni caso non prima di tre settimane.
°Pa0la°
00domenica 18 maggio 2008 21:29
[SM=g8302] ci rinuncio allora, resto con il mio lievito liofilizzato [SM=g10870]
marco222
00domenica 18 maggio 2008 21:37
Re:
°Pa0la°, 18/05/2008 21.29:

[SM=g8302] ci rinuncio allora, resto con il mio lievito liofilizzato [SM=g10870]


Scusa ma perchè? io nonm ho detto che devi lavorare un mese, impasti uno o due etti di farina con miele ed un pò di olio fino ad ottenere una pasta morbida, la metti in un recipiente in plastica, la copri con un filo di olio ed un panno asciutto, ogni tre o quattro giorni la reimpasti con un pò di farina nuova e con un pò di acqua calda e la conservi, ma mano che esegui l'operazione ti accorgerai che cresce, dopo tre settimane la potrai usare ma non pensare che il pane lieviterà in breve tempo, ci vorranno almeno 12 ore di lievitazione ma il prodotto finale è di una bontà....

°Pa0la°
00domenica 18 maggio 2008 21:43
Non rischi anche batteri "cattivi" oltre a quelli buoni?
Posso tenerla in credenza? (sarebbe al buio) se no mi resta a mezzo per un mese [SM=g10256]
ma di la verità, lo fai spesso? Sei da sposare!
pa0la
marco222
00domenica 18 maggio 2008 21:55
Re:
°Pa0la°, 18/05/2008 21.43:

Non rischi anche batteri "cattivi" oltre a quelli buoni?
Posso tenerla in credenza? (sarebbe al buio) se no mi resta a mezzo per un mese [SM=g10256]
ma di la verità, lo fai spesso? Sei da sposare!
pa0la



Questo è il metodo usato per millenni, il miele serve proprio a far crescere i lieviti che sono presenti naturalmente nella farina e l'olio serve ad isolare l'impasto dall'aria. Se stai attenta e la impasti con regolarità non si formeranno muffe, in ogni caso quando hai opttenuto il lievito lo potrai conservare in frigorifero nello scomparto meno freddo. La credenza è un ottimo posto per adesso.
Purtroppo non lo faccio più da qualche anno, ho acquistato un terreno ed il sabato e la domenica vado li a lavorare e per il momento non ho nemmeno il forno a legna ma conto di costruirlo presto.
Interessante quello che dici, ti devo far parlare con mia moglie [SM=g8921] che non è del tuo stesso parere... [SM=g10699] [SM=g10342]

°Pa0la°
00domenica 18 maggio 2008 22:18
Guarda che ho trovato leggiucchiando, una specie di via di mezzo


Farsi il lievito naturale
Seguire la ricetta con amore e pazienza. In una ciotola capiente e pulitissima versare 250 g di farina, aggiungere un cucchiaino di miele, due cucchiai da minestra di yogurt bianco e tanta acqua (possibilmente oligominerale) tiepida fino ad ottenere un impasto non appiccicoso, che lascerete riposare coperto da un canovaccio pulito di cotone o lino, in ambiente tiepido (circa 20-22°C). Dopo circa 24 ore rimpastare con altra acqua e farina e lasciare riposare. Controllate di frequente ed annusate bene: appena l’aumento di volume è al raddoppio e comincia a profumare di lievito acidulo, il vostro lievito naturale è pronto da usare. A questo punto lo potete usare come lievito (200 grammi per chilo di farina), oppure avvolgere in un cellophane e mettere in frigorifero per 4-5 giorni. Passato questo tempo, ricordatevi che è vivo e dategli da mangiare, rimpastandolo con acqua e farina e lasciandolo almeno 4 ore a temperatura ambiente prima di rimetterlo al fresco.
Kantarella
00domenica 18 maggio 2008 22:24
Il lievito madre non muore mai [SM=g1568182]
Va curato come un bimbo però...certo così il pane è tutta un'altra cosa [SM=g8428]

Qualche volta ho fatto il pane in casa perché mi ero scordata di comprarlo e il pomeriggio era chiuso [SM=g8228]
Normalmente, col lievito di birra in panetto...però col madre è tuuuuuuuuuuuutta un'altra cosa [SM=g9430]
marco222
00domenica 18 maggio 2008 22:30
Re:
°Pa0la°, 18/05/2008 22.18:

Guarda che ho trovato leggiucchiando, una specie di via di mezzo


Farsi il lievito naturale
Seguire la ricetta con amore e pazienza. In una ciotola capiente e pulitissima versare 250 g di farina, aggiungere un cucchiaino di miele, due cucchiai da minestra di yogurt bianco e tanta acqua (possibilmente oligominerale) tiepida fino ad ottenere un impasto non appiccicoso, che lascerete riposare coperto da un canovaccio pulito di cotone o lino, in ambiente tiepido (circa 20-22°C). Dopo circa 24 ore rimpastare con altra acqua e farina e lasciare riposare. Controllate di frequente ed annusate bene: appena l’aumento di volume è al raddoppio e comincia a profumare di lievito acidulo, il vostro lievito naturale è pronto da usare. A questo punto lo potete usare come lievito (200 grammi per chilo di farina), oppure avvolgere in un cellophane e mettere in frigorifero per 4-5 giorni. Passato questo tempo, ricordatevi che è vivo e dategli da mangiare, rimpastandolo con acqua e farina e lasciandolo almeno 4 ore a temperatura ambiente prima di rimetterlo al fresco.



E' una variante, ce ne sono moltissime compresa anche quella di aiutarlo con un pò di lievito di birra, in pratica al posto dello yogurt. In questo modo si accorciano i tempi per la produzione del lievito, io l'ho ottenuto nel modo che ho descritto prima, tu se vuoi prova così.
marco222
00domenica 18 maggio 2008 22:36
Re:
Kantarella, 18/05/2008 22.24:

Il lievito madre non muore mai [SM=g1568182]
Va curato come un bimbo però...certo così il pane è tutta un'altra cosa [SM=g8428]

Qualche volta ho fatto il pane in casa perché mi ero scordata di comprarlo e il pomeriggio era chiuso [SM=g8228]
Normalmente, col lievito di birra in panetto...però col madre è tuuuuuuuuuuuutta un'altra cosa [SM=g9430]



In realtà il lievito madre diventa troppo acido se non usato spesso. E' vero che dev'essere curato come un bimbo, infatti le famiglie di una volta, che facevano il pane una volta a settimana, scmbiavano il lievito con altre famiglie per averlo sempre fresco quando serviva a loro.
Kantarella
00domenica 18 maggio 2008 22:39
Re: Re:
marco222, 18/05/2008 22.36:



In realtà il lievito madre diventa troppo acido se non usato spesso. E' vero che dev'essere curato come un bimbo, infatti le famiglie di una volta, che facevano il pane una volta a settimana, scmbiavano il lievito con altre famiglie per averlo sempre fresco quando serviva a loro.



Essì [SM=g8428]
L'altro giorno alla Prova del cuoco c'era un panificatore che usava un lievito madre che aveva anni [SM=g10353] non ricordo quanti ma erano parecchi [SM=g8228]

Pure su Alice fecero vedere 'sta cosa...e mi pare avessero parlato anche di uva... [SM=g10345]
Ora sembra uno scherzo (visto il tuo ehm ehm...topo) ma è la verità invece...ne sai qualcosa? [SM=g10256]




marco222
00domenica 18 maggio 2008 22:55
Re: Re: Re:
Kantarella, 18/05/2008 22.39:



Essì [SM=g8428]
L'altro giorno alla Prova del cuoco c'era un panificatore che usava un lievito madre che aveva anni [SM=g10353] non ricordo quanti ma erano parecchi [SM=g8228]

Pure su Alice fecero vedere 'sta cosa...e mi pare avessero parlato anche di uva... [SM=g10345]
Ora sembra uno scherzo (visto il tuo ehm ehm...topo) ma è la verità invece...ne sai qualcosa? [SM=g10256]







Si alcuni aggiungono del succo d'uva ma il miele è più adatto in quanto contiene enzimi che il succo d'uva non ha, lo scopo è quello di nutrire i lieviti. E' vero anche che il lievito madre dura anni ma è sconsigliato dalla pratica comune, ogni tanto è bene rinnovarlo specialmente quando il pane sà troppo di acido. La settimana scorsa un collega mi ha regalato una forma di pane, è anni che lo fà una volta a settimana con il lievito madre, l'ho accettato per cortesia ma poi l'ho dato in pasto alle galline di una vicina che ha un pollaio. Puzzava di muffa e si sentiva da lontano, lui è abituato ed il pane lo mangia ma nonm è certo un profumo ed un gusto piacevoli.
Kantarella
00domenica 18 maggio 2008 23:06
Grazie Marco [SM=g1568182]
Caspita però...ma quante cose sai? [SM=g10345] [SM=g10232] [SM=g10232]

In effetti quello alla tele è un panificatore...ne farà kili e kili...quindi non credo che gli si presenti il problema...oppure lo rinnova come dici tu [SM=g8428]
Grazie Marchino [SM=g9481]
marco222
00domenica 18 maggio 2008 23:15
Re:
Kantarella, 18/05/2008 23.06:

Grazie Marco [SM=g1568182]
Caspita però...ma quante cose sai? [SM=g10345] [SM=g10232] [SM=g10232]

In effetti quello alla tele è un panificatore...ne farà kili e kili...quindi non credo che gli si presenti il problema...oppure lo rinnova come dici tu [SM=g8428]
Grazie Marchino [SM=g9481]



Sempre meno di quelle che avrei voluto sapere. [SM=g10342]
Ma si, se è un panificatore il problema non gli si presenta, lo userà tutti i giorni e si rinnoverà da solo.
In effetti si impasta il lievito con la farina e poi, ad impasto finito, si lascia da parte una piccola parte dell'impasto che diventerà lievito dopo qualche ora.
Un bacione Sevina. [SM=g9481]
klosy
00lunedì 19 maggio 2008 15:23
Io il pane in casa non l'ho mai fatto, e un po' mi scoccerei anche perchè ho sempre sentito che è un po' (molto) scocciante da lavorare.

Però mi ha sempre affascinato il lievito madre, mi piace l'idea che, se curato, resiste praticamente per sempre.
Avevo sentito che qualcuno ha il lievito madre cominciato dalla bisnonna 100 e più anni fa! [SM=g10345]
Lady_Mary
00lunedì 19 maggio 2008 15:41
l'impasto non è difficile ...anzi ! Ho preteso il tavolo in cucina in marmo proprio per sbattergli sopra il pane in pasta ! [SM=g10022] sapete è un antistress ... [SM=g9378]
ho provato a farlo con il lievito di birra quello a panetto ...mi è venuto ...una schifezen [SM=g10870]
Ritento con il lievito di birra liofilizzato .
Marco [SM=g8916] cmq ...se qualcuno volesse spedirmi un pochetto di lievito madre ... [SM=g1559275]
Fenicefelice
00lunedì 19 maggio 2008 16:22
uno dei primi errori di mio padre fu usare un'intero panetto di lievito (qll che si trovano al banco frigo) per 500 gr di farina da lavorare. Per 500gr di farina ne basta metà panetto.

per caso, poteva esser qllo l'inghippo, Mary?

cmq anche io ho avuto meno problemi qd sono passata a lievito liofilizzato, uso qll in bustine del pan degli angeli, ideale per panificazione e pizze.

baci
klosy
00lunedì 19 maggio 2008 19:05
Re:
Lady_Mary, 19/05/2008 15.41:

l'impasto non è difficile ...anzi ! Ho preteso il tavolo in cucina in marmo proprio per sbattergli sopra il pane in pasta ! [SM=g10022] sapete è un antistress ... [SM=g9378]
ho provato a farlo con il lievito di birra quello a panetto ...mi è venuto ...una schifezen [SM=g10870]
Ritento con il lievito di birra liofilizzato .
Marco [SM=g8916] cmq ...se qualcuno volesse spedirmi un pochetto di lievito madre ... [SM=g1559275]




Ma per fare l'impasto del pane ci vuole più o meno lo stesso lavoro che per fare la pizza?
Perchè in quel caso non è cosi faticoso, ed è pure divertente.

Mary, anche per me l'impasto (della pizza) è un antistress! [SM=g10232]
marco222
00lunedì 19 maggio 2008 22:17
Re:
klosy, 19/05/2008 15.23:

Io il pane in casa non l'ho mai fatto, e un po' mi scoccerei anche perchè ho sempre sentito che è un po' (molto) scocciante da lavorare.

Però mi ha sempre affascinato il lievito madre, mi piace l'idea che, se curato, resiste praticamente per sempre.
Avevo sentito che qualcuno ha il lievito madre cominciato dalla bisnonna 100 e più anni fa! [SM=g10345]



Eh si, fare il pane con il lievito naturale è faticoso, quì non si tratta di fare un impasto veloce e farlo lievitare abbastanza velocemente, la pasta deve essere lavorata per molto tempo, deve essere sbattuta molte volte, solo così lieviterà ma impiegherà da otto a dodici ore almeno e questo dipende dalla temperatura esterna.
marco222
00lunedì 19 maggio 2008 22:24
Re:
Lady_Mary, 19/05/2008 15.41:

l'impasto non è difficile ...anzi ! Ho preteso il tavolo in cucina in marmo proprio per sbattergli sopra il pane in pasta ! [SM=g10022] sapete è un antistress ... [SM=g9378]
ho provato a farlo con il lievito di birra quello a panetto ...mi è venuto ...una schifezen [SM=g10870]
Ritento con il lievito di birra liofilizzato .
Marco [SM=g8916] cmq ...se qualcuno volesse spedirmi un pochetto di lievito madre ... [SM=g1559275]


Purtroppo non ne ho altrimenti te lo avrei spedito senza problemi.
Il pane non si impasta sul ripiano in marmo ma su uno in legno, non hai mai sentito parlare della famosa "maiddra"? Il motivo è che non deve prendere freddo altrimenti non lievita, anzi per l'impasto si deve usare acqua tiepida e non fredda. Nemmeno durante la lievitazione deve prendere freddo e si lascia dentro la maiddra che è un recipiente rettangolare in legno e si copre con un panno asciutto, in inverno anche con delle coperte.
Con il lievito di birra l'indomani il pane è immangiabile, con il lievito naturale l'indomani migliora e dopo una settimana si può ancora mangiare.

klosy
00lunedì 19 maggio 2008 22:31
Re: Re:
marco222, 19/05/2008 22.24:



Con il lievito di birra l'indomani il pane è immangiabile, con il lievito naturale l'indomani migliora e dopo una settimana si può ancora mangiare.





Mia zia fa ogni 10 giorni il pane di grano (con il lievito madre) e per tutto quel tempo resta buono! [SM=g8957]
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