Povere vittime della stupidità umana.

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
marco222
00martedì 30 giugno 2009 21:24
Oggi, giornata infausta, la stupidità umana ha mietuto in modo atroce altre povere vite. Il mio pensiero è rivolto a loro ed ai loro familiari. Sono basito. [SM=g8012] [SM=g8012]
quaquoco
00martedì 30 giugno 2009 21:29
Re:
marco222, 30/06/2009 21.24:

Oggi, giornata infausta, la stupidità umana ha mietuto in modo atroce altre povere vite. Il mio pensiero è rivolto a loro ed ai loro familiari. Sono basito. [SM=g8012] [SM=g8012]




Lho sentito questa notte, ancora una volta a ricordare vittime che probabilmente si potevano evitare
marco222
00martedì 30 giugno 2009 21:43
Re: Re:
quaquoco, 30/06/2009 21.29:




Lho sentito questa notte, ancora una volta a ricordare vittime che probabilmente si potevano evitare




Penso proprio di si. le FFSS si sono precipitate a comunicare che il guasto è occorso ad un carrello di una società estera...
Facile, molto facile a dire, anche il disastro di qualche anno fà qui a Rometta non era attribuibile a loro, poi li hanno condannati...
Ma anche per l'aereo che è caduto le colpe sono quasi certamente umane, quell'aeromobile era stato bandito dai cieli d'Europa due anni fà proprio per le gravi carenze strutturali.
Infatti non volava più nei nostri cieli, lo faceva in questi paesi del terzo, quarto o decimo mondo!
quaquoco
00martedì 30 giugno 2009 21:50
Re: Re: Re:
marco222, 30/06/2009 21.43:




Penso proprio di si. le FFSS si sono precipitate a comunicare che il guasto è occorso ad un carrello di una società estera...
Facile, molto facile a dire, anche il disastro di qualche anno fà qui a Rometta non era attribuibile a loro, poi li hanno condannati...
Ma anche per l'aereo che è caduto le colpe sono quasi certamente umane, quell'aeromobile era stato bandito dai cieli d'Europa due anni fà proprio per le gravi carenze strutturali.
Infatti non volava più nei nostri cieli, lo faceva in questi paesi del terzo, quarto o decimo mondo!




Ho sentito, mi è anche venuto in mente che quando sono stata in eritrea ho volato con la compagnia yemenita ho fatto scalo a Sana'a e ci hanno fatto cambiare aereo,
marco222
00martedì 30 giugno 2009 21:54
Re: Re: Re: Re:
quaquoco, 30/06/2009 21.50:




Ho sentito, mi è anche venuto in mente che quando sono stata in eritrea ho volato con la compagnia yemenita ho fatto scalo a Sana'a e ci hanno fatto cambiare aereo,




Meno male che ti è andata bene.
Adesso non pagherà nessuno, in quei paesi riusciranno a farla franca tutti i responsabili.
LunaImmobile!
00mercoledì 1 luglio 2009 00:15
Re:
marco222, 30/06/2009 21.24:

Oggi, giornata infausta, la stupidità umana ha mietuto in modo atroce altre povere vite. Il mio pensiero è rivolto a loro ed ai loro familiari. Sono basito. [SM=g8012] [SM=g8012]




è una cosa allucinante davvero...
le immagini sono agghiaccianti
Fenicefelice
00mercoledì 1 luglio 2009 09:27
sia per il treno che per l'aereo.......che giornata di cacca ieri.
Lady_Mary
00mercoledì 1 luglio 2009 10:10
hai ragione Marco , è tutta colpa della stupidità umana. Gente senza scrupoli .

Quante famiglie stanno piangendo ...che tragedia .

per motivi di lavoro ho purtroppo avuto contatti con RFI .
Hanno gli uffici stracolmi di gente che non capisce niente , che non sa fare il suo lavoro ...
...e non vi dico l'esercito di ingegneri o presunti tali imboscati negli uffici.

marco222
00mercoledì 1 luglio 2009 22:17
Re:
Lady_Mary, 01/07/2009 10.10:

hai ragione Marco , è tutta colpa della stupidità umana. Gente senza scrupoli .

Quante famiglie stanno piangendo ...che tragedia .

per motivi di lavoro ho purtroppo avuto contatti con RFI .
Hanno gli uffici stracolmi di gente che non capisce niente , che non sa fare il suo lavoro ...
...e non vi dico l'esercito di ingegneri o presunti tali imboscati negli uffici.





La scarsa competenza non è l'unico guaio, quello che ha portato alle tragedie che conosciamo è la deregolamentazione che è stata spacciata per innovazione. Qualcuno ha risparmiato un centesimo da quando sono stati privatizzati i servizi telefonici, la rete elettrica ed i trasporti (leggasi FFSS) ?
Nessuno, non ha risparmiato nessuno, anzi i servizi sono notevolmente peggioarati in termini di qualità erogata e le tariffe sono invece aumentate, ci hanno guadagnato le imprese di sub appalto che hanno lavoratori in nero, e questo dappertutto, non solo qui in Sicilia.
Ovviamente anche la sicurezza sul lavoro è diminuita notevolmente, una volta c'era un controllo statale che stabiliva regolamenti, tempi e lavorazioni, magari c'era un piccolo burocrate che sovraintendeva al quale non gli importava nulla se le norme erano troppo restrittive o cozzavano addirittura con il buon senso. Il suo obiettivo era quello di non correre rischi, tanto non ci guadagnava nulla, quindi pretendeva il rispetto di tutti i regolamenti.
Adesso invece le imprese hanno come unico obiettivo il guadagno massimo, non devono rendere conto a nessuno del loro operato, nessun burocrate che controlla, quindi possono benissimo fare a meno di controlli ritenuti solo perdite di tempo. Le ferrovie sono un esempio eclatante, materiale obsoleto, treni fatiscenti, manutenzione in mano alle ditte di sub appalto, che hanno lavoratori precari e non addestrati, et voilà la giostra delle disgrazie è in pieno movimento.
Lady_Mary
00giovedì 2 luglio 2009 09:09
Re: Re:
marco222, 01/07/2009 22.17:




La scarsa competenza non è l'unico guaio, quello che ha portato alle tragedie che conosciamo è la deregolamentazione che è stata spacciata per innovazione. Qualcuno ha risparmiato un centesimo da quando sono stati privatizzati i servizi telefonici, la rete elettrica ed i trasporti (leggasi FFSS) ?
Nessuno, non ha risparmiato nessuno, anzi i servizi sono notevolmente peggioarati in termini di qualità erogata e le tariffe sono invece aumentate, ci hanno guadagnato le imprese di sub appalto che hanno lavoratori in nero, e questo dappertutto, non solo qui in Sicilia.
Ovviamente anche la sicurezza sul lavoro è diminuita notevolmente, una volta c'era un controllo statale che stabiliva regolamenti, tempi e lavorazioni, magari c'era un piccolo burocrate che sovraintendeva al quale non gli importava nulla se le norme erano troppo restrittive o cozzavano addirittura con il buon senso. Il suo obiettivo era quello di non correre rischi, tanto non ci guadagnava nulla, quindi pretendeva il rispetto di tutti i regolamenti.
Adesso invece le imprese hanno come unico obiettivo il guadagno massimo, non devono rendere conto a nessuno del loro operato, nessun burocrate che controlla, quindi possono benissimo fare a meno di controlli ritenuti solo perdite di tempo. Le ferrovie sono un esempio eclatante, materiale obsoleto, treni fatiscenti, manutenzione in mano alle ditte di sub appalto, che hanno lavoratori precari e non addestrati, et voilà la giostra delle disgrazie è in pieno movimento.



Per quanto riguarda le Ferrovie dello Stato credo che la privatizzazione sia stata solo l'ultima goccia in un mare di sprechi , incompetenze ,papponi,raccomandati e fino a qualche anno baby pensionati . [SM=g8783]
Da 40 anni è uno dei posti pubblici più ambiti dove vieni assunto solo per la raccomandazione del politico o del sindacalista di turno . Certamente ora le cose stanno cambiando ma tutta questa gente lavora ancora lì ...

Ripeto ho toccato con mano la situazione e la mia è stata solo una fesserie , non oso immaginare la gestione globale dell'azienda.

In Sicilia non hanno MAI funzionato le Ferrovie dello Stato .
I collegamenti interni sono sempre stati da terzo , quinto , ottavo mondo .
Da Roma in su bene o male cè una parverza di servizo .Senza considerare l'alta velocità .
quaquoco
00giovedì 2 luglio 2009 09:52
Re: Re: Re:
Lady_Mary, 02/07/2009 9.09:



Per quanto riguarda le Ferrovie dello Stato credo che la privatizzazione sia stata solo l'ultima goccia in un mare di sprechi , incompetenze ,papponi,raccomandati e fino a qualche anno baby pensionati . [SM=g8783]
Da 40 anni è uno dei posti pubblici più ambiti dove vieni assunto solo per la raccomandazione del politico o del sindacalista di turno . Certamente ora le cose stanno cambiando ma tutta questa gente lavora ancora lì ...

Ripeto ho toccato con mano la situazione e la mia è stata solo una fesserie , non oso immaginare la gestione globale dell'azienda.

In Sicilia non hanno MAI funzionato le Ferrovie dello Stato .
I collegamenti interni sono sempre stati da terzo , quinto , ottavo mondo .
Da Roma in su bene o male cè una parverza di servizo .Senza considerare l'alta velocità .





Sone perfettamente d'accordo sia con te che con Marco, l'unica cosa è che forse c'era una parvenza di servizio da Roma in su ora sicuramente no, vedo mia figlia che per lavoro spesso gira in treno e generalmente centro-nord e nord, due per tre chiede rimborsi che puntualmente non vengono erogati per milli motivi, fin qui pazienza, anche se non giusto, la preoccupazione principale è che spesso i treni sono fatiscenti.

Lady_Mary
00giovedì 2 luglio 2009 12:11
Re: Re: Re: Re:
quaquoco, 02/07/2009 9.52:





Sone perfettamente d'accordo sia con te che con Marco, l'unica cosa è che forse c'era una parvenza di servizio da Roma in su ora sicuramente no, vedo mia figlia che per lavoro spesso gira in treno e generalmente centro-nord e nord, due per tre chiede rimborsi che puntualmente non vengono erogati per milli motivi, fin qui pazienza, anche se non giusto, la preoccupazione principale è che spesso i treni sono fatiscenti.




poi d'estate .... [SM=g8783]
LunaImmobile!
00giovedì 2 luglio 2009 17:10
Re: Re: Re: Re:
quaquoco, 02/07/2009 9.52:





Sone perfettamente d'accordo sia con te che con Marco, l'unica cosa è che forse c'era una parvenza di servizio da Roma in su ora sicuramente no, vedo mia figlia che per lavoro spesso gira in treno e generalmente centro-nord e nord, due per tre chiede rimborsi che puntualmente non vengono erogati per milli motivi, fin qui pazienza, anche se non giusto, la preoccupazione principale è che spesso i treni sono fatiscenti.





eccomi,casco a fagiulo..
appena arrivata da Venezia,treno in ritardo di 40 minuti e senza aria condizionata..treno eurostar il che vuol dire finestrini che non sono stati fatti per essere aperti.
Sulla linea Milano-Venezia è avrò già chiesto più di 5 rimborsi per ritardi negli ultimi mesi,di cui erogati solo uno [SM=g8783].
In due occasioni il controllore non è passato e senza biglietto vidimato no rimborso:oggi l'ho dovuto cercare per il treno perchè,fatalità,non si è fatto vivo...
Il fine settimana invece mi muovo sulla tratta Milano-Genova..con regionali o vecchi intercity..io non sono una troppo schizzinosa ma mi fa venire il vomito sedermi in quei vagoni..
Ormai l'interesse e gli investimenti sono per l'Alta Velocità con la conseguenza che il trasporto regionale anche al nord è in condizioni allarmanti.

Chicca:conosco un macchinista,uno che guisa i treni..e simpaticamente si è vantato di aver fatto bagordi tutta la notte e poi essere andato a lavorare senza aver dormito... [SM=g10398]
Lady_Mary
00giovedì 2 luglio 2009 18:11
Re: Re: Re: Re: Re:
Una situazione del genere non si crea dall'oggi al domani.
Carenze strutturali così gravi necessitano di almeno 20 anni di assoluto menefreghismo e strafottenza più totale.

Lady_Mary
00giovedì 2 luglio 2009 18:13
Re: Re: Re: Re: Re:
LunaImmobile!, 02/07/2009 17.10:





Chicca:conosco un macchinista,uno che guisa i treni..e simpaticamente si è vantato di aver fatto bagordi tutta la notte e poi essere andato a lavorare senza aver dormito... [SM=g10398]



[SM=g8783] dargli del criminale è poco ...
Lady_Mary
00giovedì 2 luglio 2009 18:20
un altra vittima della stupidità e del menefreghismo è il ragazzo ucciso ieri da un pazzo ...

www.lasiciliaweb.it/index.php?id=23947&template=lasiciliaweb

perchè nonostante soffrisse di crisi depressive aveva un arma ?

un altra famiglia distrutta , un altra vita spezzata .


minerva19
00giovedì 2 luglio 2009 19:34
Sono giornate veramente tremende con queste notizie.... Che tristezza....I controlli che dovrebbero essere le prime cose da farsi ovunque così labili.. Non ho parole...
marco222
00giovedì 2 luglio 2009 21:48
Re: Re: Re:
Lady_Mary, 02/07/2009 9.09:



. Certamente ora le cose stanno cambiando ma tutta questa gente lavora ancora lì ...






Scusa ma da che cosa puoi capire che le cose stanno cambiando?
Con qualsiasi governo, sia di destra o di sinistra le cose non potranno migliorare mai senza leggi che regolino la concorrenza, i contratti di lavoro, i subappalti selvaggi e, cosa importantissima, la tutela del consumatore. Oggi non abbiamo tutele, nessun rimborso per ritardi e servizi scadenti. La deregolamentazione, fatta selvaggiamente dal governo Dalema ha portato solo sconquasso, i contratti di lavoro precari hanno portato solo un peggioramento dei servizi. Qualsiasi legge sembra fatta apposta perché il furbone di turno se ne possa approfittare. Non ci si può fidare nemmeno delle garanzie sui prodotti, un grande network di tv a pagamento mette a disposizione dei propri abbonati un numero a pagamento per i reclami!!!! Come dire: si, è vero che ti ho staccato il servizio mezz'ora prima della partita per una mia disfunzione ma se tu non reclami all'899 non ti riattiverò il servizio!!! Il costo? bazzecole, anche 5 euro al minuto!!!!
Anche qualche produttore di elettrodomestici a basso costo sta realizzando che può guadagnare di più con l'899 che vendendo le proprie cianfrusaglie...
Non c'è una lagge che sanzioni severamente questi comportamenti illeciti, è tutto permesso perché il mercato deve essere libero...
Andrebbe invece tolta la licenza e chiusi gli stabilimenti, ma è un altro discorso!
Bag End
00domenica 5 luglio 2009 11:52
marco222, 02/07/2009 21.48:




Scusa ma da che cosa puoi capire che le cose stanno cambiando?
Con qualsiasi governo, sia di destra o di sinistra le cose non potranno migliorare mai senza leggi che regolino la concorrenza, i contratti di lavoro, i subappalti selvaggi e, cosa importantissima, la tutela del consumatore. Oggi non abbiamo tutele, nessun rimborso per ritardi e servizi scadenti. La deregolamentazione, fatta selvaggiamente dal governo Dalema ha portato solo sconquasso, i contratti di lavoro precari hanno portato solo un peggioramento dei servizi. Qualsiasi legge sembra fatta apposta perché il furbone di turno se ne possa approfittare. Non ci si può fidare nemmeno delle garanzie sui prodotti, un grande network di tv a pagamento mette a disposizione dei propri abbonati un numero a pagamento per i reclami!!!! Come dire: si, è vero che ti ho staccato il servizio mezz'ora prima della partita per una mia disfunzione ma se tu non reclami all'899 non ti riattiverò il servizio!!! Il costo? bazzecole, anche 5 euro al minuto!!!!
Anche qualche produttore di elettrodomestici a basso costo sta realizzando che può guadagnare di più con l'899 che vendendo le proprie cianfrusaglie...
Non c'è una lagge che sanzioni severamente questi comportamenti illeciti, è tutto permesso perché il mercato deve essere libero...
Andrebbe invece tolta la licenza e chiusi gli stabilimenti, ma è un altro discorso!



Non so, ma io la storia che il burocrate possa essere mai stata una soluzione ai problemi di efficienza di un paese non la bevo, e francamente non mi piace, anche perché l'unico burocrate che mi viene in mente è quello di epoca mussoliniana. Tra l'altro c'è ancora gente che sostiene che ai tempi suoi (del duce intendo) la mafia era stata debellata: tutte balle. Se invece di combattere contro qualcuno ti ci allei non puoi dire di averlo vinto, ma tant'è!

Riguardo ai numeri più o meno verdi per l'assistenza, l'argomento è molto vasto, però temo che tutto ciò che abbiamo ce lo siamo cercato.
Negli anni, girando una piccola parte di mondo fuori da questo paese di merda, ho notato che il consumatore inosddisfatto si fa girare altamente i coglioni e chi ha sbagliato, volente o nolente paga, se non nel breve periodo, nel medio, perché chiude i battenti.
E' un problema di regolamentazione sulla concorrenza indubbiamente, ma anche di educazione: noi siamo solo capaci a lamentarci, anche quando non c'è motivo per farlo. Siccome chi ci comanda conosce benissimo le nostre attitudini, perché sono anche le sue, ne consegue che se il fornitore di un servizio tratta male me ed altri suoi clienti, non chiude perchè ci sono centinaia di altre persone che continueranno a servirsi da lui, anche se il servizio è scadente: vuoi perché la scelta è limitata, vuoi per pigrizia (e non crediate che questo elemento sia di secondo piano).
Noi siamo quelli che devono parcheggiare il più vicino possibile all'ingresso del centro commerciale, e nonostante il parcheggio sia mezzo vuoto e spesso gratuito, per entrare subito è preferibile parcheggiare per strada, in mezzo alla carreggiata, tanto la strada è larga!
Noi siamo quelli che ci lamentiamo della carenza dei servizi pubblici, ma se possiamo evitare di pagare le tasse lo facciamo, pur sapendo che è sbagliato: non siamo noi ad essere evasori, sono gli altri.
Questi e altri melle piccoli e grandi atteggiamenti hanno portato il nostro paese ad essere ciò che è.


Tranquilli che durante la settimana non ho tempo per tediarvi con messaggi così lunghi [SM=g8121] !
marco222
00lunedì 6 luglio 2009 21:42
Non è che a me piace particolarmente la figura del burocrate, solamente che prima c'erano più controlli, in quanto azienda statale, ed erano affidati allo stato mentre adesso che l'azienda è publica i controlli sono inesistenti quindi basta un manipolo di persone senza scrupoli e senza cervello per causare una tragedia immane. Io dico che è giusto che alcuni servizi siano privatizzati ma con una vera concorrenza ed un servizio di controllo qualità e sicurezza che vigili costantemente con l'obbligo di togliere la licenza in caso di fatti eclatanti come questo. In Italia comunque non esiste una vera concorrenza, un paese troppo piccolo e provinciale governato da persone ancora più piccole e provinciali (piccole non per la statura)
infatti subiamo i ricatti delle società petrolifere senza potere opporre nessuna resistenza. Poi se guardiamo altrove è ancora peggio, i notai sono una casta di eletti, anche per unj semplice passaggio di proprietà di un autoveicolo bisogna rivolgersi a loro che non si fanno certo scrupoli a chiederti una bella cifra, i farmacisti sono anche intoccabili, gli stessi prodotti venduti in sanitaria costano almeno il 40% in meno, il mercato delle case è ingessato causando rincari e prezzi altissimi, i servizi telefonici ed energetici sono praticamente dei monopoli in quanto le infrastrutture di trasporto sono rimaste quelle anche a fronte di una liberazione che è stata tanto pubblicizzata per quanto è ed è stata ingannevole.
Quanti di voi sanno che i siti che ospitano le antenne per i cellulari sono stati locati da un gestore e messi a disposizione di altri? Ma come ci può essere una vera concorrenza? Dividono le spese anche per l'energia elettrica in molti casi... [SM=g8783]
Bag End
00martedì 7 luglio 2009 21:42
Re:
marco222, 06/07/2009 21.42:


infatti subiamo i ricatti delle società petrolifere senza potere opporre nessuna resistenza. Poi se guardiamo altrove è ancora peggio, i notai sono una casta di eletti, anche per unj semplice passaggio di proprietà di un autoveicolo bisogna rivolgersi a loro che non si fanno certo scrupoli a chiederti una bella cifra, i farmacisti sono anche intoccabili, gli stessi prodotti venduti in sanitaria costano almeno il 40% in meno, il mercato delle case è ingessato causando rincari e prezzi altissimi, i servizi telefonici ed energetici sono praticamente dei monopoli in quanto le infrastrutture di trasporto sono rimaste quelle anche a fronte di una liberazione che è stata tanto pubblicizzata per quanto è ed è stata ingannevole.
Quanti di voi sanno che i siti che ospitano le antenne per i cellulari sono stati locati da un gestore e messi a disposizione di altri? Ma come ci può essere una vera concorrenza? Dividono le spese anche per l'energia elettrica in molti casi... [SM=g8783]




Ma sai, la gente pensa che l'economia sia noiosa e complicata, che è anche vero a certi livelli, ma la quadratura del bilancio familiare la conosciamo più meno tutti. Basta pensare che le stesse idee valgono anche in grande e molti misteri dell'economia vengono svelati.
Per capire che la concorrenza rispetto al monopolio è più conveniente per il consumatore, non ci vujole una laurea in economia, e non è necessario conoscere lo studio delle funzioni (che può aiutare, ma non è indispensabile).
Il consumatore italiano però non si comporta affatto come colui che dedisdererebbe una concorrenza: si accontenta del monopolio mascherato da pseudo-concorrenza. Siamo veramente provinciali! E' la cosa assura, per me, è che cerchiamo di copiare l'economia statunitense, senza capire che quella è fondata e costruiita sul libero mercato, e se l'impresa non si adegua alla domanda, chiude prima di rendersene conto!

EDIT
Riguardo alla statura, possimo parlare anche di quella fisica, tanto il soggetto interessato è sempre lo stesso... [SM=g1549342]
marco222
00martedì 7 luglio 2009 21:59
Re: Re:
Bag End, 07/07/2009 21.42:




Ma sai, la gente pensa che l'economia sia noiosa e complicata, che è anche vero a certi livelli, ma la quadratura del bilancio familiare la conosciamo più meno tutti. Basta pensare che le stesse idee valgono anche in grande e molti misteri dell'economia vengono svelati.
Per capire che la concorrenza rispetto al monopolio è più conveniente per il consumatore, non ci vujole una laurea in economia, e non è necessario conoscere lo studio delle funzioni (che può aiutare, ma non è indispensabile).
Il consumatore italiano però non si comporta affatto come colui che dedisdererebbe una concorrenza: si accontenta del monopolio mascherato da pseudo-concorrenza. Siamo veramente provinciali! E' la cosa assura, per me, è che cerchiamo di copiare l'economia statunitense, senza capire che quella è fondata e costruiita sul libero mercato, e se l'impresa non si adegua alla domanda, chiude prima di rendersene conto!

EDIT
Riguardo alla statura, possimo parlare anche di quella fisica, tanto il soggetto interessato è sempre lo stesso... [SM=g1549342]



Ah, se pensiamo anche che importiamo le mode americane con qualche decennio di ritardo,, quando già hanno svelato le loro pecche e causato parecchi dannio in America, ci possiamo rendere conto di quanto superficiali e sciocchi siamo. In ogni caso le die economie sono troppo diverse, oltremare non ci può essere un monopolio, è sempre stato così, mentre da noi sono esistiti e sempre esisterano. Ovviamente ci sono vantaggi e svantaggi, in America chi abitava nelle grandi città era avvantaggiato perché poteva scegliere i gestori che voleva, dentro la sua casa arrivavano già predisposte parecchie linee telefoniche, una per ogni compagnia, e poteva chiamare con quella che costava meno mentre in campagna non c'era nulla ed il 30 % degli americani non aveva il telefono, da noi non è mai stato così. I servizi sociali, come la sanità, anche un minimo e scadente a volte ma da noi c'è ed è garantita per tutti... Importare mode dall'altro paese non è quindi saggio ma lo facciamo per via proprio della mancanza di concorrenza. Poi, se consideriamo bene, le mode dovremmo importarle dalla Cina che è il paese a più alto trend di crescita al mondo. Cin ciu el lai? niiiiiii, cio cin li! [SM=g8228] [SM=g8228]
Bag End
00mercoledì 8 luglio 2009 14:27
Re: Re: Re:
marco222, 07/07/2009 21.59:



Ah, se pensiamo anche che importiamo le mode americane con qualche decennio di ritardo,, quando già hanno svelato le loro pecche e causato parecchi dannio in America, ci possiamo rendere conto di quanto superficiali e sciocchi siamo. In ogni caso le die economie sono troppo diverse, oltremare non ci può essere un monopolio, è sempre stato così, mentre da noi sono esistiti e sempre esisterano. Ovviamente ci sono vantaggi e svantaggi, in America chi abitava nelle grandi città era avvantaggiato perché poteva scegliere i gestori che voleva, dentro la sua casa arrivavano già predisposte parecchie linee telefoniche, una per ogni compagnia, e poteva chiamare con quella che costava meno mentre in campagna non c'era nulla ed il 30 % degli americani non aveva il telefono, da noi non è mai stato così. I servizi sociali, come la sanità, anche un minimo e scadente a volte ma da noi c'è ed è garantita per tutti... Importare mode dall'altro paese non è quindi saggio ma lo facciamo per via proprio della mancanza di concorrenza. Poi, se consideriamo bene, le mode dovremmo importarle dalla Cina che è il paese a più alto trend di crescita al mondo. Cin ciu el lai? niiiiiii, cio cin li! [SM=g8228] [SM=g8228]




In questo devo avere qualche devianza vulcaniana, ma a mio avviso è completamente illogico importare mode da un paese diverso anni luce dal nostro. Tra l'altro noi non tentiamo nemmeno di adattare le mode al mostro modo di essere, ma le prendiamo così come sono (anche se come dici tu arrivano dopo aver ampiamente dimostrato i propri difetti).
Credo che la differenza sostaziale sia data dalle dimensioni: un americano di New York che si sposta per 3000 km a ovest si trova ancora negli Stati Uniti, un siciliano che si sposta 3000 km a nord ha oltrepassato la frontiera italiana da un bel pezzo. Oltreoceano tutto è molto più grande, e l'idea della dimensione è secondo me sufficiente a spiegare l'impossibilità di mantenere situazioni di monopolio su tutto il territorio.
Questa ovvimente è una mia opinione personale, io non sono una sociologa e non ho gli strumenti per spiegare le dinamiche sociologiche che si nasconodono dietro i nostri ed i loro comportamenti.
La Cina presto soppianterà il predominio americano sul mondo. Non dimentichiamoci che tutti i grandi imperi sono destinati a finire prima o poi, da quello romano a quello britannico è stato così, e l'uomo resta sempre uguale a se stesso [SM=g8783] .
marco222
00mercoledì 8 luglio 2009 21:42
Re: Re: Re: Re:
Bag End, 08/07/2009 14.27:




In questo devo avere qualche devianza vulcaniana, ma a mio avviso è completamente illogico importare mode da un paese diverso anni luce dal nostro. Tra l'altro noi non tentiamo nemmeno di adattare le mode al mostro modo di essere, ma le prendiamo così come sono (anche se come dici tu arrivano dopo aver ampiamente dimostrato i propri difetti).
Credo che la differenza sostaziale sia data dalle dimensioni: un americano di New York che si sposta per 3000 km a ovest si trova ancora negli Stati Uniti, un siciliano che si sposta 3000 km a nord ha oltrepassato la frontiera italiana da un bel pezzo. Oltreoceano tutto è molto più grande, e l'idea della dimensione è secondo me sufficiente a spiegare l'impossibilità di mantenere situazioni di monopolio su tutto il territorio.
Questa ovvimente è una mia opinione personale, io non sono una sociologa e non ho gli strumenti per spiegare le dinamiche sociologiche che si nasconodono dietro i nostri ed i loro comportamenti.
La Cina presto soppianterà il predominio americano sul mondo. Non dimentichiamoci che tutti i grandi imperi sono destinati a finire prima o poi, da quello romano a quello britannico è stato così, e l'uomo resta sempre uguale a se stesso [SM=g8783] .




Logico che non sarebbe logico se adottassimo le filosofie e le mode cinesi, troppo lontane dalle nostre!!! In quei paesi la persona singola non è considerata, solo la collettività conta, ritmi di lavoro e salari bassissimi, niente democrazia e condizioni di vita da terzo mondo, ovviamente per chi lavora in fabbrica, per i contadini invece è ancora peggio. Comunque non sono d'accordo con te quando dici che la Cina soppianterà il predominio americano, non credo che possa avvenire in quanto ai cinesi manca proprio la qualità e l'inventiva. Mi spiego meglio, i cinesi sono bravissimi a copiare i prodotti, li fanno così bene che sono quasi indistinguibili da quelli originali e solo l'occhio esperto li riconosce subito, la qualità invece lascia molto a desiderare perché usano materie prime ultrascadenti. Già adesso in molti parlano di cineserie per indicare robaccia di scarso valore, quando i consumatori avranno capito la differenza e che è antieconomico acquistare la loro robaccia, molta merce resterà invenduta. Un'altra ragione è quella che sono bravissimi a copiare ma non a produrre prodotti innovativi, non rischiano nulla, preferiscono plagiare, quindi se un altro paese come l'India si muove in tal senso, ovvero produrre a basso costo ma a qualità più elevata, penso che la Cina potrà dire addio allo svilippo economico a 2 zeri.
Bag End
00giovedì 9 luglio 2009 22:12
marco222, 08/07/2009 21.42:


Comunque non sono d'accordo con te quando dici che la Cina soppianterà il predominio americano, non credo che possa avvenire in quanto ai cinesi manca proprio la qualità e l'inventiva. Mi spiego meglio, i cinesi sono bravissimi a copiare i prodotti, li fanno così bene che sono quasi indistinguibili da quelli originali e solo l'occhio esperto li riconosce subito, la qualità invece lascia molto a desiderare perché usano materie prime ultrascadenti. Già adesso in molti parlano di cineserie per indicare robaccia di scarso valore, quando i consumatori avranno capito la differenza e che è antieconomico acquistare la loro robaccia, molta merce resterà invenduta. Un'altra ragione è quella che sono bravissimi a copiare ma non a produrre prodotti innovativi, non rischiano nulla, preferiscono plagiare, quindi se un altro paese come l'India si muove in tal senso, ovvero produrre a basso costo ma a qualità più elevata, penso che la Cina potrà dire addio allo svilippo economico a 2 zeri.



Non sono d'accordo sulla tua anlisi economico-sociale della civiltà cinese. Alcune conclusioni a cui è giunta la fisica (quantistica per esempio) occidentale nel corso del secolo scorso, erano già note in oriente da prima della nascita di Cristo. [SM=g10345]
marco222
00venerdì 10 luglio 2009 21:51
Re:
Bag End, 09/07/2009 22.12:



Non sono d'accordo sulla tua anlisi economico-sociale della civiltà cinese. Alcune conclusioni a cui è giunta la fisica (quantistica per esempio) occidentale nel corso del secolo scorso, erano già note in oriente da prima della nascita di Cristo. [SM=g10345]




Beh, i Sumeri e gli Assiri erano originari della zona dove adesso ci sono l'attuale Iraq ed Iraq. Sono stati loro per primi a scrivere nelle tavolette di argilla, lasciandoci trattati di medicina, di scienze naturalistiche e di diritto, perfino le narrazioni della Sacra Bibbia hanno moltissime somiglianze con le gesta degli eroi epici sumeri come Gilgamesh. Ma queste antichissime civiltà con città stato fiorentissime e prosperose, che fine hanno fatto? Chi c'è al loro posto? Solo barbari che hanno cannoneggiato antiche statue. La civiltà in questi luoghi si è involuta, la gente è oppressa dai tiranni religiosi, eppure erano civili quando in Europa c'erano solo popoli trogloditi...
La Cina da cosa è retta oggi? da una dittatura che da poco spazio e libertà. Certamente sembra migliore della dittatura di Mao,almeno non ha deportato le persone colte a lavorare nei campi in none di una utopistica uguaglianza ma vedi quali sono le reazioni di fronte ad una protesta...?
Bag End
00venerdì 10 luglio 2009 23:18
Re: Re:
marco222, 10/07/2009 21.51:




Beh, i Sumeri e gli Assiri erano originari della zona dove adesso ci sono l'attuale Iraq ed Iraq. Sono stati loro per primi a scrivere nelle tavolette di argilla, lasciandoci trattati di medicina, di scienze naturalistiche e di diritto, perfino le narrazioni della Sacra Bibbia hanno moltissime somiglianze con le gesta degli eroi epici sumeri come Gilgamesh. Ma queste antichissime civiltà con città stato fiorentissime e prosperose, che fine hanno fatto? Chi c'è al loro posto? Solo barbari che hanno cannoneggiato antiche statue. La civiltà in questi luoghi si è involuta, la gente è oppressa dai tiranni religiosi, eppure erano civili quando in Europa c'erano solo popoli trogloditi...
La Cina da cosa è retta oggi? da una dittatura che da poco spazio e libertà. Certamente sembra migliore della dittatura di Mao,almeno non ha deportato le persone colte a lavorare nei campi in none di una utopistica uguaglianza ma vedi quali sono le reazioni di fronte ad una protesta...?



Franamente non vedo molti punti in comuni tra un cinese ed un musulmano fanatico.
Ad ogni modo la mia teoria sulle supremazia cinese è basata sulla semplice osservazione di fatti: i cinesi si sono infiltrati nel tessuto economico di tutte le civiltà più sviluppate (non conosco la sitazione dei paesi del terzo e del quarto mondo). Una volta che si ha il controllo dell'economia, e ti ricordo che il sistema economico americano ci ha dimostrato la sua debolezza per la seconda volta in meno di 100 anni, la strada è in discesa.
Riguardo alla qualità dei prodotti cinesi, io la vedo in un altro modo: sono loro che hanno adattato la qualità della produzione al nostro sistema (in Italia poi la carenza di qualità ormai è all'ordine del giorno da anni, visto che nessuno si sogna di fare investimenti, ponte sullo stretto a parte). Il cinese, ma si può dire di diversi popoli orientali e non solo dei cinesi, si adatta facilmente alla realtà in cui si trova, se non riesce a plasmarla a suo piacimento.
marco222
00sabato 11 luglio 2009 22:08
Re: Re: Re:
Bag End, 10/07/2009 23.18:



Franamente non vedo molti punti in comuni tra un cinese ed un musulmano fanatico.
Ad ogni modo la mia teoria sulle supremazia cinese è basata sulla semplice osservazione di fatti: i cinesi si sono infiltrati nel tessuto economico di tutte le civiltà più sviluppate (non conosco la sitazione dei paesi del terzo e del quarto mondo). Una volta che si ha il controllo dell'economia, e ti ricordo che il sistema economico americano ci ha dimostrato la sua debolezza per la seconda volta in meno di 100 anni, la strada è in discesa.
Riguardo alla qualità dei prodotti cinesi, io la vedo in un altro modo: sono loro che hanno adattato la qualità della produzione al nostro sistema (in Italia poi la carenza di qualità ormai è all'ordine del giorno da anni, visto che nessuno si sogna di fare investimenti, ponte sullo stretto a parte). Il cinese, ma si può dire di diversi popoli orientali e non solo dei cinesi, si adatta facilmente alla realtà in cui si trova, se non riesce a plasmarla a suo piacimento.




Il punto in comune è la civiltà, grandi nel passato mentre adesso arrancano, Parlo non dal punto di vista dell'economia ma proprio dal punto di vista della cultura e del benessere personale. A cosa serve essere cittadini di un paese che ha l'economia galoppante quando si è considerati schiavi, solo dei numeri? L'economia americana? Sono stati degli stolti altrimenti sarebbe andata avanti benissimo per chissà quanto tempo. Con le deregulation hanno veramente fatto errori gravissimi e lo sapevano, solo che pensavano che avrebbero pagato il loro conto i paesei poveri, come al solito... Ma non è così.
Ma ti sei chiesta perché Obama abbia pressato la Crysler per fare l'accordo con con la Fiat? Semplicemente perché gli amministratori erano degli stolti, erano convinti di poter costruire le "americanate" a sei cilindri, che consumano quanto un tir, per sempre, che la crisi non sarebbe arrivata da loro ed invece si sbagliavano, i mercati sono interconnessi...
Bag End
00domenica 12 luglio 2009 18:06
Re: Re: Re: Re:
marco222, 11/07/2009 22.08:




Il punto in comune è la civiltà, grandi nel passato mentre adesso arrancano, Parlo non dal punto di vista dell'economia ma proprio dal punto di vista della cultura e del benessere personale. A cosa serve essere cittadini di un paese che ha l'economia galoppante quando si è considerati schiavi, solo dei numeri?




Saranno anche schiavi, ma la cultura orientale non ha nulla da invidiare alla "kultura" americana. Quanto alla parola civiltà, prima di emettere sentenze definitive, rifletterei di più sulla storia della Cina, soprattutto quella più recente. Se pensi che fino al seconlo scorso avevano un'economia completamente chiusa, autarchica, ti rendi conto dell'enorme cambiamento culturale che c'è stato. Certo, resta la dittatura, restano le censure, la pena di morte, le torture e le persecuzioni, ma questo non significa che sarà così per sempre.
marco222
00domenica 12 luglio 2009 20:04
Re: Re: Re: Re: Re:
Bag End, 12/07/2009 18.06:




Saranno anche schiavi, ma la cultura orientale non ha nulla da invidiare alla "kultura" americana. Quanto alla parola civiltà, prima di emettere sentenze definitive, rifletterei di più sulla storia della Cina, soprattutto quella più recente. Se pensi che fino al seconlo scorso avevano un'economia completamente chiusa, autarchica, ti rendi conto dell'enorme cambiamento culturale che c'è stato. Certo, resta la dittatura, restano le censure, la pena di morte, le torture e le persecuzioni, ma questo non significa che sarà così per sempre.




Ah ma lo penso anche io, non è che la cultura americana sia migliore di quella orientale, è semplicemente diversa. Gli americani riescono ad eccellere in alcuni settori solo perché concentrano gli studi quasi esclusivamente su un argomento o campo scientifico, tralasciando tutto il resto, ovvero la cultura umanitaria. Sono degli specialisti che sconoscono quello che è al di fuori del loro piccolo mondo, una piccola prova è la truffa riuscita del grande banchiere che ha utilizzato un vecchio trucco, la famosa catena di S. Antonio. Da noi ci fu qualche tempo fa un truffatore che l'ha realizzata ma a cadere nella trappola sono stati solo piccoli sprovveduti e non certo persone di cultura. Avendo pochissima cultura sulle tecniche finanziarie, gli americani si sono fidati del "guru"e molta gente ci ha rimesso tutto. Anche le campagne elettorali dei loro leaders sono un segno della loro carenza culturale, infatti le elezioni le vinceva chi riusciva ad organizzare la parata migliore, lo spettacolo, migliore, le majorettes più brave, con Obama invece è stato diverso, ha fatto una campagna politica. Certamente i cinesi sono usciti da un periodo molto critico per loro ma senza democrazia e senza libertà non potranno sfruttare il potenziale che possiedono.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:29.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com