"Il glicine, l'acacia e il sambuco sono perfetti fritti o nell'insalata. Il tulipano è ottimo se imbottito con del formaggio morbido e lo stesso vale per l'ibisco. L'ortica invece può essere molto utile per stimolare la diuresi". Ma non è facile reperire questi fiori. Per questo il botanico consiglia di coltivare queste piante spontanee in giardino. E per chi non dispone di un prato, la soluzione è semplice: "Si può mettere una vaschetta in balcone con delle piantine, basta un piccolo vaso - è il consiglio dell'esperto - per contenerne una decina".
Guglielmi, botanico di fama internazionale, cominciò la sua carriera grazie ad una borsa di studio del ministero dell'Agricoltura, al quale ebbe accesso grazie all'intervento di un altro botanico, Mario Calvino, padre dello scrittore Italo. Fu in quell'occasione che Guglielmi ebbe modo di frequentare l'allora giovanissimo scrittore e di ispirare la trama del famoso romanzo "Il barone rampante".
www.repubblica.it/2009/07/sezioni/scienze/elisir-giovinezza/elisir-fiori/elisir-fiori.html?re...
io mangio i germogli di silene (in montagna ne ho trovato ancora :), erbe spontanee che raccolgo in campagna (tipo insalata selvatica, tarassaco, rucola selvatica, finocchietto selvatico, l'ortica).
sapevo che si possono mangiare anche i fiori della primula, se non sbaglio in insalata e risotto.
una volta ho fatto un risotto con i petali delle rose che crescono in giardino.
ora son curiosa di provare glicine, tulipano ed ibisco.
voi cos'avete provato tra fiori e spontanee?