Feni, ho letto gli articoli che hai allegato.
Si parla di diabete insulino-dipendente, ossia quello di cui sono affetta io, anche per questo motivo ho letto con attenzione.
In più, in uno degli articoli, si parla di una grande concentrazione di diabetici in Sardegna per l'abitudine all'assunzione di latticini.
Sapevo degli studi sulla correlazione tra latticini e diabete ed ero a conoscenza della maggiore incidenza della malattia nella mia regione.
Ma le ricerche di cui si parla partono da un
errore fondamentale:
l'assunzione di determinati cibi NON ha nulla a che vedere con l'ammalarsi di diabete di tipo I (quello insulino-dipendente o giovanile),
ma è legata, come è noto per chi conosce la differenza tra le due tipologie di malattia, al diabete di tipo II.
Il contrarre la prima tipologia di diabete è dovuto soprattutto a periodi di forte stress, ma è
INEVITABILE, avviene cioè in una determinata fase della vita, diversa per ciascun diabetico, ma non è legato nè a fattori ereditari nè a fattori alimentari, si sta ancora studiando perchè il pancreas di alcune persone (percentuale rara, il 4-5 % dei diabetici) non produca insulina, ossia perchè quelle persone siano insulino-dipendenti.
Inoltre, si parla di latte intero, ed è vero che è sconsigliato ai diabetici, ma semplicemente perchè contiene più grassi rispetto al latte scremato o parzialmente scremato.
Io ad esempio non bevo latte intero, bevo comunque pochissimo latte e solo in inverno, con il caldo non mi va, pensa che quest'anno non ho ancora ripreso a berlo.
E non mangio yogurt intero ma solo scremato, e ne mangio moltissimo, soprattutto quello greco, almeno 5 volte a settimana.
Sia perchè mi piace molto (quello greco lo mangio da 2 anni e me l'aveva fatto conoscere Dek) sia perchè sazia senza contenere grassi e poi....beh fa molto bene all'intestino.
Insomma, non credo tantissimo a queste ricerche, anche se evito di mangiare schifezze (ma le patatine fritte una volta ogni tanto me le mangio anche io!).
Credo molto di più all'informazione sull'azione di determinati cibi.
Il primo anno di diabete non ho mangiato patate, mi avevano detto che non potevo mangiarle.
SBAGLIATISSIMO, semplicemente devo sapere che i carboidrati contenuti nelle patate agiscono in maniera diversa rispetto ai carboidrati contenuti nella pasta o nel pane.
SBAGLIATISSIMO anche credere al falso mito dei prodotti per diabetici,
anche perchè non è vero che il diabetico non può assumere zuccheri (sarebbe impossibile oltre che dannoso...non hai idea di quanti e quali alimenti contengono zuccheri!) ma deve conoscere quali alimenti contengono carboidrati (gli zuccheri sono solo un tipo di carboidrati) e regolarsi di conseguenza.
Io mangio
TUTTO, e come me moltissimi diabetici, ma devo sapere
QUANDO e
QUANTO di quell'alimento posso mangiarne.
Un cioccolatino ogni tanto non mi ammazza, un pezzo di pane quando ho la glicemia altissima (mi è capitato solo 1-2 volte, per fortuna) può uccidermi.