Horror: consigli cercansi

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phaelinopsys
00venerdì 21 settembre 2007 13:07
Premetto che da ragazzina mi bevevo gli horror come fossero succhi di frutta (ho letto IT per la prima volta quando avevo circa 11 anni), ma ora sono diversi anni che non seguo il genere, a parte forse Evangelisti.
Ora il moroso si è messo in testa che vuole leggere qualche libro horror, ed io pensavo di sfruttare l'idea per Natale. Non gli piacciono (più) le cose tipo Lovecraft, Poe e altri scrittori "naive", se mi passate il termine.
Voi cosa consigliereste?
Ringrazio in anticipo.
phael
klosy
00venerdì 21 settembre 2007 13:26
Una decina di anni fa leggevo tantissimo Stephen King, ora solo qualcuno ogni tanto, per esempio Misery quest'estate.
Però, hai mai letto Cose Preziose o Cujo (giuro che questo mi ha fatto paura!).
Poi, se vuoi qualcosa di più duro non saprei cosa consigliarti [SM=g10342]

Ps: sai che ieri ti cercavo, che bello che non sei sparita! [SM=g9481]
Darida
00venerdì 21 settembre 2007 13:50
Come già detto dalla mia klosyna bella-bacio piccola! [SM=g9481] - King è un bel contenitore di horror, ora provo a spulciare tra i miei libri del gigante Stephen,tra questi ci dovrebbe essere-condizionale d'obbligo perchè a me i libri spariscono facilmente [SM=g8286] - una raccolta, bella cicciottella di racconti brevi, tra cui alcuni molto interessanti orroristicamente parlando; uno di questi ha per titolo, credo, "Il dito" lo avrò letto non meno di una decina d'anni fa [SM=g10345] ma ancora adesso nel ripensarci mi inquieta... se lo trovo ti dico con più precisione [SM=g8119] [SM=g9481]
Lidia1809
00venerdì 21 settembre 2007 17:16
Ti posso consigliare tantissimi titoli di film,
ma come genere di lettura non è fra i miei preferiti.....
il mio ragazzo adora S.King,
di più non so!
[SM=g9433]
MACRI'
00venerdì 21 settembre 2007 23:00
Ciao, io non leggo molto questo genere, ma mio marito ne e' appassionato ( pensa che compra ancora Dylan Dog) [SM=g8121] , comunque mi ha detto di consigliarti ( a parte Stephen King che e' sempre valido),i libri di Clive Barker, in particolare " Libro di Sangue " e' di alcuni anni fa, pero' al periodo ha fatto scuola, se poi vuoi maggiori dettagli sul libro e altri autori horror vai al link:

www.ilcancello.com/autori.htm, ( non ti spaventare per il sito te l'ha cercato apposta [SM=g8228] )
Bag End
00venerdì 21 settembre 2007 23:45
Stephen King è un classico. Io ho adorato Cose preziose ed il gioco di Gerard. Quest'ultimo non è molto conosciuto, ma è troppo bello. Altri autori horror sinceramente non ne conosco, o non li ricordo.
Darida
00sabato 22 settembre 2007 20:58
Re:
Bag End, 21/09/2007 23.45:

Stephen King è un classico. Io ho adorato Cose preziose ed il gioco di Gerard. Quest'ultimo non è molto conosciuto, ma è troppo bello. Altri autori horror sinceramente non ne conosco, o non li ricordo.



già, già, già...
Oh bè che si dica ciò che si vuole ma il buon King ha il suo perchè...Cose preziose l'ho letto d'un fiato, e il gioco di Gerard, pure...e gli altri anche. A me è piace proprio come scrive lui, più che il genere in se, come riesce a calarti così bene nelle vicende ambientate nelle varie Main street della provincia americana.
Kinzica
00lunedì 24 settembre 2007 13:20
Mi ci metto pure io: Stephen King assolutamente!
Ma... non pare anche a voi che molti dei i suoi lavori usciti posteriormente al famoso incidente... come dire... non sembrino nemmeno suoi? Mi sembrano più stanchi, ripetitivi, privi di quel qualcosa di speciale, come se fossero ottime copie ma pur sempre, appunto, copie.
klosy
00lunedì 24 settembre 2007 15:27
Re:
Bag End, 21/09/2007 23.45:

Stephen King è un classico. Io ho adorato Cose preziose ed il gioco di Gerard. Quest'ultimo non è molto conosciuto, ma è troppo bello.



Pensa che Il gioco di Gerard è stato proprio il primo libro di Stephen King che ho letto...che suspance, cavoli!

Ho letto anche qualcosa della serie "La torre nera" ma non mi piace.

klosy
00lunedì 24 settembre 2007 15:30
Re: Re:
Darida, 22/09/2007 20.58:



già, già, già...
Oh bè che si dica ciò che si vuole ma il buon King ha il suo perchè...Cose preziose l'ho letto d'un fiato, e il gioco di Gerard, pure...e gli altri anche. A me è piace proprio come scrive lui, più che il genere in se, come riesce a calarti così bene nelle vicende ambientate nelle varie Main street della provincia americana.




Si si, anche a me piace tanto il modo di scrivere, soprattutto l'intreccio tra il parlato e il pensiero, ma anche l'entrare nel dettaglio senza essere palloso.
Darida
00lunedì 24 settembre 2007 18:12
Re:
Kinzica, 24/09/2007 13.20:

Mi ci metto pure io: Stephen King assolutamente!
Ma... non pare anche a voi che molti dei i suoi lavori usciti posteriormente al famoso incidente... come dire... non sembrino nemmeno suoi? Mi sembrano più stanchi, ripetitivi, privi di quel qualcosa di speciale, come se fossero ottime copie ma pur sempre, appunto, copie.




E' vero Kin! E il mistero si infittisce [SM=g8424] o più semplicemente esaurito il repertorio...s'ha da trovà il modo di continuare...
a proposito, ben trovata bella! ferie belle lunghe neh? [SM=g8428] [SM=g9481]
Kinzica
00lunedì 24 settembre 2007 18:22
Re: Re:
Darida, 24/09/2007 18.12:




E' vero Kin! E il mistero si infittisce [SM=g8424] o più semplicemente esaurito il repertorio...s'ha da trovà il modo di continuare...
a proposito, ben trovata bella! ferie belle lunghe neh? [SM=g8428] [SM=g9481]



Oppure semplicemente non è più capace e lui/la sua casa editrice ha trovato qualcun'altro che scriva per lui?

Ben ritrovata anche a te Dariuzza, bacione!
phaelinopsys
00martedì 25 settembre 2007 08:51
Ragazzi, siete mitici!!! [SM=g9430]
In effetti ultimamente sono un po' impegnata in altre cose, ho appena fatto un esame all'Univeristà e ho inziato la psicanalisi, nonostante il lavoro part-time sono sempre di corsa. [SM=g10314]
Tornando IT, anch'io ho letto varie cose di Stephen King, tra cui IT (scusate il gioco di parole) quattro volte, bisogna che io indaghi su cosa mio moroso ha già letto di King; ho avuto occasione di leggere qualche anno fa The dreamcatcher in inglese, soliti protagonisti, solito Maine. Come fa ad essere rassicurante un libro dell'orrore? [SM=g10342]
Però in effetti darò un'occhiata in biblioteca a quelli che mi avete suggerito. Di Barker devo aver letto anch'io qualcosa, ma figuriamoci se mi ricordo il titolo, l'ultimo Urania l'ho letto che avevo sì e no tredici anni (che è di solito l'età in cui si comincia [SM=g8431] ).
Invece ho finito ieri Intensity di Dean Koontz, è un thriller ma lui deve aver scritto anche qualche horror: come quasi tutti gli scrittori americani si "sente" la sua americanità, però sa usare la suspense come si deve.
Dylan Dog... quanti ricordi!! Pensate che io e il mio amico d'infazia avevamo mandato alla redazione una poesia sulla morte, e loro ci avevano risposto che era meglio che scrivessimo una poesia sulla vita.... [SM=g10395]
Il sito sembra molto professional, gli darò una bella occhiata. Ancora grazie a tutti!
phael
LunaImmobile!
00martedì 25 settembre 2007 17:48
a parte il già citato King (a me aveva inquietato tantissimo Pet Cemetery) prova anche Ring di Suzuki Koji...senza farti troppo sviare dal film..
phaelinopsys
00martedì 25 settembre 2007 17:55
Re:
LunaImmobile!, 25/09/2007 17.48:

a parte il già citato King (a me aveva inquietato tantissimo Pet Cemetery) prova anche Ring di Suzuki Koji...senza farti troppo sviare dal film..



guarda, neanche a farlo apposta oggi mi sono segnata il link proprio di questi due. [SM=g8956]
phael
rootfellas
00giovedì 4 ottobre 2007 14:28
Cerca i primi libri di Koonitz, che son bellini, se no buttati sui libri di Bruno Vespa.. altro che horror...

Comunque... secondo il mio modesto parere di super splatterofilo, meglio i film che i libri, a parte King.
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