nooooooo, l'han riportato indietroooooooooooo :(((((((((
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Non avrei mai voluto chiedere la riapertura di questo topic… ma purtroppo eccoci qui. Aragon è tornato in gattile sabato pomeriggio a distanza di pochissimi giorni dall'adozione.
Pensavamo che finalmente per lui il calvario fosse finito… invece è stata l'ennesima delusione per questo gatto.
L'adozione pareva ottimale. Persona che partecipa ad un altro forum miciofilo, conosciuta da persona che ci conoscono e che hanno già adottato da noi, gatto singolo, famiglia tranquilla.
sabato la doccia fredda... Aragon ha attaccato queste persone, cosi ci dicono al telefono. Il gatto è aggressivo, ingestibile. Si parla persino di soppressione consigliata da non si sa quale veterinario che ora sto rintracciando.
Sono voluta andare a riprenderlo personalmente in quanto forse tra tutte le volotarie del gattile sono quella che ha seguito maggiormente questo micio fin dal suo arrivo.
Premetto di non aver seguito l'adozione di essere intervenuta in pratica solamente per il "ritiro" di Aragon, ma conosco bene lui.... ho seguito la sua storia passo passo andando a ritroso tra le vicessituni che ha avuto e vorrei partire raccontadovi quella.
Ha girato cinque case prima di approdare a da noi. La persona che l'ha trovato sosteneva che non andava d'accordo con i suoi due gatti e cosi si è appoggiata ad un associazione molto famosa per trovargli casa. Ogni sabato aragon veniva messo in un trasportino e portato li per essere in bella mostra in cerca di adozione.
Tra queste cinque case c'è chi l'ha tenuto tre giorni (non si adattava agli altri gatti di casa), chi l'ha tenuto due settimane (tre giorni dopo l'hano lasciato ad un cat sitter e al loro ritorno dalle vacenze il gatto soffiava), chi l'ha riportato perchè faceva i suoi bisogni in giro (casa con cinque gatti).
Quando l'hanno portato a me metà del corpo era priva di pelo. in gabbia tremava e se infilavo dentro la mano si schiacciava come se volessi picchiarlo.
Ci ho messo del tempo a riabilitarlo, tempo in cui nemmeno una volta mi ha mai nemmeno soffiato. Quando finalmente è stato in salute l'ho inserito insieme agli altri gatti (allora una ventina). I primi tempi sono stati duri. aveva paura di tutti e lanciava urla lancinanti. tutti lo prendevano di mira e lui solo talvolta reagiva. Mai in questi mesi ha accennato a rivoltarsi contro di me o contro nessuna delle volontarie.
Con tempi lunghi ma alla fine si è inserito nel gruppo. Conviveva in maniera tranquilla senza alcun problema con gli altri mici. Anche quando vi erano nuovi arrivi lui era tranquillo e i tempi del "odio gli altri gatti" parevano decisamente finiti.
Nel frattempo prendendo fiducia e sicurezza ha sviluppato il suo vero carattere ed è stato assolutamente ritenuto da noi un micio particolare.
In primis aveva la tendenza a fare i bisogni in giro se trovava la lettiera usata da altri gatti. Ed oltre a questo abbiamo notato la sua tendenza a mordicchiare con una forza non calibrata. Ho ipotizzato, avendo un gatto con un problema analogo, che fosse stato staccato precocemente dala mamma e non avesse avuto il tempo di apprendere come dosare un morso. Preciso che non si è mai trattato in alcun modo di aggressioni ma di morsi "ben dati" a volte corredati da simulazione di gioco come l'atteggiamento di abbassare le orecchie prima di "scattare". Nessuna di noi è mai morta per questo nè rimasta ferita. personalmente ho patito di più quando l'ultimo dei miei gatti era cucciolo e sembrava che io giornalmente facessi guerra con una tigre.
Nei mesi che è rimasto con noi ho detto no a molteplici adozioni. Cercavo per lui una famiglia tranquilla, che gli desse tutto il tempo per adattarsi e che non temesse questo gioco un po irruento e che non avesse bambini piccoli cosa che ha suo tempo dissi a Soleluna (che poi ha adottato la dolcissma Kelly)
Poi è arrivata questa persona. Non ho seguito l'adozione ma so per certo che non trascuriamo mai di dire nulla quando un gatto va a casa nè tralasciamo il post adozione dando massima disponibilità per qualunque problema e consiglio.
Non so dire cosa sia successo. Probabilmente un mix di cose. Aragon è un gatto che ha sofferto e patito. E' arrivato in un ambiente nuovo con persone nuove che non consceva.
Posso solo fare ipotesi....
Ho visto la casa ed è molto grande. Non è stato fatto un inserimento graduale. Probabilmente è rimasto impaurito da soffitti alti e grandi spazi...
E' stato maneggiato parecchio da quanto ho capito.... è stato visto da una veterinaria, hanno tentato di tagliargli le unghie, l'hanno pulito (pulito o lavato non ho ben capito)
Potrei continuare per un bel po con annotazioni e varie che secondo me potrebero aver scatenato qualcosa. potrei anche aggiungere che di morsi del genere ne ho visti tanti e che considero aggresioni altre cose ma sarei imparziale dopo anni di canile e di gattile....
Vi dico sono quello che ho "trovato" quando sono arrivata. Un micio spaventato, appiattito a terra. che ha urlato di terrore quando l'ho messo nel trasportino ma che non si è rivoltato e non ha nemmeno soffiato.
Ho visto paura nelle persone e porte che si aprivano ad uno spiraglio e che venivano sbattute sul muso del gatto. mi è stato chiesto se volevo qualcosa per coprirmi.
Ma io non ho paura di aragon. lo conosco bene e non è una iena feroce. Ho solo ricevuto coccole da lui e so bene che animale è. Forse ha interpretato male segnali. Forse come qualcuno ha giustamente detto si sono spaventati a vicenda e da li è stata una reazione a catena di soffi e ringhi, di porte sbattute e fughe frettolose.
Non voglio fare il processo a nessuno. Aragon è un micio particolare e perla non era pronta per una riabilitazione di un gatto traumatizzato.
Non accetto però che venga bollato come caratteriale perchè caratteriale non è. Provvederò a telefonare alla vetrinaria che ha osato dire che gatti del genere vano soppressi. Spero lo ripeta davanti a me.
Aragon ha solo bisogno di fiducia. Io ho saputo dargliela, non sono dio e non sono poi cosi brava. non è altro che un micio di cui vanno rispettati i tempi all'inizio. non capisce i segnali e a volte si spaventa. ma è dolce e affettuoso come qualsiasi altro micio.
invito chiunque abbia dubbi a venirlo a vedere in gattile.
non una volta, piu volte. E a meditare su quello che ha passato.
Semplicemente non è un gatto per tutti. ma per persone speciali come lui.
perla pur essendo un ottima persona non ha con lui il feeling necessario e non ha nemmeno l'esperienza e la pazienza.
ieri sono stata tutto il giorno in gattile e ho passato molto tempo con lui essendomi appositamente presa la "sua stanza" come mansione.
Quando sono arrivata era rincantucciato in una cestina con aria triste ma poi si è subito ripreso. ha passato la giornata a gironzolarmi intorno, chiedendo coccole e dando zuccatine. Nessun problema con gli altri mici, nessun problema ovviamente con noi. Dolce e affettuoso come al solito.
L'unica cosa strana è che piangeva ogni volta che mi allontanavo dalla stanza. Era una cosa che faceva all'inizio quando si sentiva un po spaventato dall'ambiente ma che non faceva ormai da mesi. Mi ha fatto decisamente tristezza vedere questo suo "regresso".
A parte questo l'ho maneggiato parecchio e ha una brutta ferita su un labbro. Ieri l'avevo vista di sfuggita quando l'avevo nel trasportino e pensavo fosse acne invece si tratta proprio di una escoriazione.
Oltre a questo un po di diarrea.... ma la motivazione è presto spiegata.... in gattile crcehiamo di dare almeno per il secco una buona qualità e anche per l'umido ultimamente avevamo acquistato pappe da zooplus di bozita e animonda. A casa ha mangiato friskies e il cambio repentino di cibo e di qualità fa male a qualunque micio.
Attendo un paio di giorni dandogli solo fermenti lattici e vediamo.
Oggi ho meditato parecchio su questa situazione e non so darmi una spiegazione.
Come è possibile che questo gatto dolce e affettuoso sia quello che dipingono?
E' vero che noi non siamo in gattile 24 ore al giorno.... ma è anche vero che il gattile non è certo una casa... gente che va e che viene... persone sconosciute che allungano mani, fanno caos.... gatti nuovi che arrivano e che creano scompiglio.... Molte volte ci è capitato di avere in gattile gatti molto nervosi. ne ho una anche ora. Si chiama Gea ed è una splendida squama. Giusto oggi mi ha squarciato una mano.... In realtà è una gatta splendida... solo che è tesissima per la presenza di altri gatti.
ma ragaon non è cosi. Non lo è mai stato. Mai un soffio, mai un accenno di aggressività.
Ci sto provando a ragionarci ma non riesco a darmi una spiegazione.
Chiedo a tutti coloro che l'hanno conosciuto, che sono piu volti venuti in gattile di dare una mano a questo povero micio. Perchè l'inesperienza di questa persona che tanto si diceva esperta non pesi come una croce sopra questo gatto che chiede solo di essere amato e rispettato e approcciato con i suoi tempi e non con bagnetti e taglio unghie dopo 4 giorni di adozione. E' un micio sordo, che ha patito tanto e per cui ogni cambio è fonte di stress ma non è una iena. Fa le fusa, chiede le coccole, gioca, adora la compagnia... proprio come qualsiasi altro gatto.
Scusatemi se mi sono dilungata ma ritenevo importante spiegare.
Inutile che vi dica quanto ci sto male per questa storia e quanto io mi senta colpevole di essermi fidata.
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bagno e taglio unghie?????
ma io lo lascerei nel suo cantuccino, buono buono, con la sua ciotolina d'acqua, crocchi buoni, lettiera. poi pian piano prendi e fai qlcs nella stessa stanza, con calma. è lui che vien da te qd si sente ok, no che uno piglia e lo rivolta come un calzino. Sad
il mio micio è stato un 2 giorni appena adottato sempre nascosto. e cmq ha mantenuto un po' di diffidenza per un po', è normale, ci si conosce pian piano. tutta sta confidenza e sto stress subito. boh.
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Rinascere ogni giorno per vivere davvero.
picciuz