Rassegna stampa su ambiente & co.

Allarme api, in un anno dimezzate

www.repubblica.it/2008/01/sezioni/ambiente/api-moria/api-moria/api-mo...

L'acqua si riscalda, la vita scompare
così l'oceano diventa un deserto

www.repubblica.it/2008/01/sezioni/ambiente/acqua-calda/acqua-calda/acqua-ca...

Mi viene una tristezza infinita nel leggere come stiamo uccidendo la nostra terra .

Il racconto di Gianluca che ha scelto le due ruote per andare al lavoro ogni giorno
"Pedalare mi fa stare meglio, temo solo gli incidenti". I consigli della Fiab per andare in sicurezza
"I miei 20 chilometri in bici
Con o senza traffico, stesso tempo"

www.repubblica.it/2007/11/speciale/altri/2007ambiente/bici-citta/bici-ci...

Fenicefelice, 07/02/2008 13.54:

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Il racconto di Gianluca che ha scelto le due ruote per andare al lavoro ogni giorno
"Pedalare mi fa stare meglio, temo solo gli incidenti". I consigli della Fiab per andare in sicurezza
"I miei 20 chilometri in bici
Con o senza traffico, stesso tempo"

www.repubblica.it/2007/11/speciale/altri/2007ambiente/bici-citta/bici-ci...

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Io la bici non la compro per scelta. Mi spiego: a Roma la patente ce l'hanno cani e porci, e vi posso assicurare che dopo un po' che guidi, non ti accorgi nemmeno più se fai una stronzata. Roba del tipo che se ti fermi ad un dare precedenza, quelli dietro ti suonano.... Io, mia madre, e altra gente che conosco, siamo stati tutti investiti sulle strisce pedonali. Io non voglio finire sotto un'altra macchina, e siccome preferisco andare a piedi (quando è possibile), o prendere i mezzi, ho deciso di non comprare la bicicletta (poi sono pure una pigrona, e l'idea di pedalare sulle strade di Roma, salita-discesa-salita, non mi entusiasma, ecco).

Mi dimenticavo, che il limite a 30Km orari da queste parti è COMPLETAMENTE inutile, perchè i limiti non li rispetta nessuno (30 km non lo rispetto nemmeno io a dire il vero ).

io invece la uso e mi trovo bene , anche da noi purtroppo le strade sono trafficate, con camion enormi su strade piccole e senza pista ciclabile...ma so che è un piccolo contributo, e così non serve andare in palestra, non devo star dietro agli orari del bus o girare in cerca di parcheggi. forse qui sono un po' più disciplinati, ma confermo che anche qui sorpassano se vedono un bus in sosta (così tirano sotto qll che scendono dal bus e attraversano), mettono sotto i ragazzini vicino alle scuole, il limite dei 50 in centro urbano, sè. han dovuto mettere dossi per rallentarli o creare delle specie di rotatorie a forma di otto, per farli rallentare sui rettilinei (che vengono usati tipo piste di decollo...).
ho sollecitato alcune pedalate qui per bloccare le macchine è stato mooolto bello, d'altra parte la strada è anche per i pedoni e per le bici, chi ha detto che sono proprietà esclusiva delle macchine? chi si ricorda le giocate in mezzo alla strada? sicuri di non esser arrotati, che non c'erano macchine in giro?

riprendiamoci le strade, almeno dove si può e senza rimetterci la pelle, ovvio, ma la piccola ribellione quotidiana

abbraccio mi spiace per le tue disavventure

aaaaltro link che non c'entra una mazza con le bici, ma è per la rassegna stampa

www.repubblica.it/2007/03/sezioni/ambiente/clima-vertice-ue/clima-commissione-ue/clima-commissione...

sempre sul pezzo eh repubblica....

c'è la sezione ambiente, che mi piace consultare. Se hai altre news postale pure, non voglio limitar certo i canali

pure a Pisa un giorno un gruppo di ragazzi organizzò una pedalata per bloccare le auto. Procedevano pedalando l'uno accanto all'altro in modo da non lasciar passare nessuno. Si creò una bella fila di auto che non potevano cambiare direzione già che era senso unico, tutti a suonare e loro tranquilli continuavano con la loro protesta.
Peccato che in fila ci fossi io, in auto, che stavo portanto con un pochino di urgenza mio padre all'ospedale per un ictus, che tanto se aspetti l'ambulanza fai in tempo a morì.
Perdona se quando sento parlare di certi tipi di protesta non posso non ripensarci.

Fenicefelice, 08/02/2008 12.17:

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c'è la sezione ambiente, che mi piace consultare. Se hai altre news postale pure, non voglio limitar certo i canali

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no no, è che nel green net (ecoblog e affini) sono cose di cui si parla da decisamente molto molto tempo. Non era riferito a te, era riferito a repubblica, che dell'ambiente parla solo quando mastella è in ferie...

Root, eeeeeeh c'hai raggione

Kinzi, mi spiace. Per qll che ti posso dire della mia esperienza in merito abbiam sempre lasciato passare gli autobus. So che se non hai l'ambulanza ma trasporti un ferito grave/malato sull'auto si dovrebbe esporre un fazzoletto bianco o cmq segnalarlo in qlc modo così che gli altri ti facciano passare, ecco, sapendo che avevi un problema di qst genere si vede che hai trovato dgli gnucchi a bloccar la strada

rootfellas, 08/02/2008 12.30:

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no no, è che nel green net (ecoblog e affini) sono cose di cui si parla da decisamente molto molto tempo. Non era riferito a te, era riferito a repubblica, che dell'ambiente parla solo quando mastella è in ferie...

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Qualche anno fa' ricordo che c'erano dei gruppi che organizzavano ste pedalate in giro per le città italiane. Ora però non ricordo dove ne ho sentito parlare... Stasera chiedo a mio marito.

Evitare i prodotti "nascosti" dal cellophane e dagli imballaggi,la frutta fuori stagione e quella che arriva da lontano
Ecco la spesa chilometri zero
"Voglio solo l'insalata di casa mia"
Un chilo di pesche argentine costa 5,4 kg di petrolio

www.repubblica.it/2007/11/speciale/altri/2007ambiente/eco-spesa/eco-sp...

Fenicefelice, 08/02/2008 14.18:

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Root, eeeeeeh c'hai raggione

Kinzi, mi spiace. Per qll che ti posso dire della mia esperienza in merito abbiam sempre lasciato passare gli autobus. So che se non hai l'ambulanza ma trasporti un ferito grave/malato sull'auto si dovrebbe esporre un fazzoletto bianco o cmq segnalarlo in qlc modo così che gli altri ti facciano passare, ecco, sapendo che avevi un problema di qst genere si vede che hai trovato dgli gnucchi a bloccar la strada

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Ma no Fen, figurati :)
Gli gnucchi ci sono in tutte le categorie, l'importante sarebbe (teoricamente) fare i propri comodi rispettando l'altro. Ma qui si va sul teorico spinto ihihih

Kinzi :*

oggi una good news:
www.repubblica.it/2006/12/gallerie/ambiente/tigre-salvat...

proprio bella!

Fenicefelice, 20/02/2008 9.44:

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Kinzi :*

oggi una good news:
www.repubblica.it/2006/12/gallerie/ambiente/tigre-salvat...

proprio bella!

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Allora parlando di belle notizie.. questa, una storia commovente :)

www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/capriolo-sondrio/bambi-pastore/bambi-past...

Che bello bambi

COMUNICATO 23/02/08
Le disinfestazioni anti-zanzare sono una importante concausa nello sterminio delle api
Non sono soltanto i pesticidi usati in agricoltura (neonicotinoidi)
i responsabili della morte negli alveari italiani



Le disinfestazioni antizanzare - che negli ultimi anni hanno acquistato in tutta Italia proporzioni allarmanti, come fosse una ?moda? dilagante - si servono in modo irresponsabile, quanto inutile, di irrorazioni di insetticidi chimici (piretroidi, esteri fosforici, ecc), di frequente anche revocati dall?Unione Europea, le cui schede tecniche indicano quasi sempre un effetto letale sulle api.
Tali irrorazioni non rispettano le leggi regionali a tutela della biodiversità, né quelle che vietano i trattamenti chimici durante le fioriture: è infatti da maggio a settembre, periodo in cui le api raccolgono il nettare, che viene permesso e consigliato lo spargimento di migliaia di tonnellate di insetticidi nell?ambiente.

La colpa per lo sterminio delle api, come pure per quello di tanti altri insetti utili all?ambiente e alla biodiversità ? oltre che indispensabili all?agricoltura per l?impollinazione delle piante - va dunque addebitata in buona parte alle Amministrazioni locali che autorizzano (e spesso effettuano in prima persona) una ?lotta anti-zanzara?, derivata da cattiva informazione e spinta di interessi commerciali.
Il Comitato scientifico EQUIVITA, che a tutela della salute umana ha promosso negli ultimi tre anni, insieme a numerose altre associazioni, la campagna contro le irrorazioni aeree anti-zanzare, sta facendo il possibile per sensibilizzare gli amministratori locali sui gravissimi danni che tali interventi recano alla salute umana.

Il Comitato Scientifico EQUIVITA:
* si schiera con gli apicoltori e gli agricoltori di tutta Italia in difesa dei loro prodotti e del loro lavoro;

* ricorda che le irrorazioni insetticide, anche per l?alta residualità, hanno gravi effetti tossici su tutti i viventi, uomo compreso (con aumento dei tumori, delle malattie neurodegenerative quali Parkinson e Alzheimer, della sterilità, delle malformazioni, ecc.), mentre non riescono a debellare le zanzare, che si spostano da un territorio all?altro, acquistano in breve tempo la ?resistenza? alle sostanze impiegate (creando la necessità di ricorrere a dosi sempre più elevate) e si avvantaggiano della scomparsa dei loro predatori

* ricorda che, come dichiarano gli esperti all?unanimità, l?unica lotta efficace alle zanzare è quella larvicida;

* ritiene sia molto allarmante avere perso già metà del patrimonio in api, con un calo di 110.000 quintali di miele all?anno (250 milioni di ? di danni)

* invita gli apicoltori danneggiati nella loro produzione (o coloro che potrebbero esserlo) a chiedere il risarcimento danni ai Comuni che, nel loro territorio, praticano irrorazioni aeree contro le zanzare, e permettono ai cittadini, sia singolarmente che nei condomini, di irrorare nell?ambiente insetticidi chimici.


Comitato Scientifico EQUIVITA
Tel. +39.06.3220720, +39.335.8444949
email: equivita@equivita.it
www.equivita.org

Spegni la luce e accendi il sole
di Gianni Del Vecchio e Stefano Pitrelli
Aumenta il numero delle aziende interessate. E dei pannelli installati. Grazie anche agli incentivi statali. Così l'Italia scopre un nuovo business: quello del fotovoltaico

espresso.repubblica.it/dettaglio/Spegni-la-luce-e-accendi-il-sole/1994447?r...

Fenicefelice, 28/02/2008 9.29:

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Spegni la luce e accendi il sole
di Gianni Del Vecchio e Stefano Pitrelli
Aumenta il numero delle aziende interessate. E dei pannelli installati. Grazie anche agli incentivi statali. Così l'Italia scopre un nuovo business: quello del fotovoltaico

espresso.repubblica.it/dettaglio/Spegni-la-luce-e-accendi-il-sole/1994447?r...

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Il mio condominio ha le terrazze inutilizzate, vuote. Si potrebbero riempire di pannelli, ed avremmo riscaldamento ed acqua calda gratis per sempre, una volta finito di pagare l'impianto. Peccato che l'età media è di 60 anni, e sembrano tutti di origini genovesi (braccine corte ). Se una legge dello stato lo imponesse, sarebbe meraviglioso, e saremmo costretti a farlo, tutti! Ma per questo ci vorrebbe uno Stato serio...

Fenicefelice, 12/03/2008 17.48:

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http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/ambiente/delfino-cina/delfino-moko/delfino-moko.html

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Tenerissimo !

Il benzinaio che aiuta i rospi
ad attraversare la Statale



ilcentro.repubblica.it/dettaglio/Il-benzinaio-che-aiuta-i-rospi-ad-attraversare-la-Statale/1431811?edizione=EdR...

Presentato il "Living Planex Index", che monitora 1500 specie di tutti gli ambienti
Crollano pesci e uccelli marini. "E con il riscaldamento globale in futuro andrà peggio"
Biodiversità, l'allarme del Wwf
"Calata di un terzo in 30 anni"


www.repubblica.it/2008/05/sezioni/ambiente/biodiversita-crollo/biodiversita-crollo/biodiversita-cro...

Ecobuste, dal 29 maggio
stop ai sacchetti di plastica
Il governo rimanda l'impegno per il passaggio ai contenitori ecocompatibili. Ma si parte lo stesso. Da Firenze

www.repubblica.it/2009/05/sezioni/ambiente/buste-plastica/buste-plastica/buste-plast...

beh recentemente mi han colpito 2 notizie:

quella dei capodogli spiaggiati in puglia...possibile che su 9 se ne siano salvati solo 3 che han ripreso il largo???? le foto mostravano un sacco di gente a far foto coi telefonini dell'agonia di qst bestie. ma wwf, guardia costiera, pescatori con le barche...nessuna mobilitazione generale per spingerli in acque profonde...non mi pare almeno. e mi sembra una gran tristezza sto far foto ai giganti spiaggiati.

altra notizia fuori, quella di un cacciatore di 42 anni sparato ed ucciso per errore da un altro compagno di caccia mentre cacciavano la volpi.
a me st'hobby della caccia mi pare una gran boiata senza senso e senza senso lasciarci le penne per un hobby del genere.
smetteranno prima o poi?

e poi Chopenagen. riusciranno a cavarci un ragno dal buco?
ieri sera vedevamo un po' di Omnibus sulla 7 con uno speciale per la conferenza e mentre c'era una Sylvie non ricordo cosa che appunto sottolineava come non si otterrà mai niente se il fulcro delle riduzioni rimarrà l'attenzione a non danneggiare troppo l'industria mentre i primi a rischiare in prima persona per i danni del clima sono i poveri dei paesi del mondo e dovrebbero essere loro il fulcro delle attenzioni; c'era intanto il solito scettico di turno che ancora dice che non è vero niente, che non è colpa dell'uomo e che se dovessero solamente gli stati uniti, ad es, smettere di produrre co2, dovrebbero piantare 6 nuove centrali nuclerari (un pro nucleare ovviamente)....al che la giornalista chiedeva perchè scartare a priori le rinnovabili in qst suo discorso? la risposta: perchè come sarebbe possibile piantare 6mila pale eoliche????????







aaaaaaaaaaaaaaaargh mi vien l'orticaria a sentir gente che preferisce lasciare scorie nucleari per millenni in eredità a chi verrà dopo di noi, invece di preferire pale eoliche che non han scorie da lasciare.
uuuuuuuuuuuuuh uuuuuuuuuuuuuuuuuuh

cmq nel nostro piccolo, il compagnuccio ha concluso le pratiche della sua prima istallazione di pannelli fotovoltaici per un cliente. alla facciaccia dei nuclearisti

Fenicefelice, 14/12/2009 11.07:

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aaaaaaaaaaaaaaaargh mi vien l'orticaria a sentir gente che preferisce lasciare scorie nucleari per millenni in eredità a chi verrà dopo di noi, invece di preferire pale eoliche che non han scorie da lasciare.
uuuuuuuuuuuuuh uuuuuuuuuuuuuuuuuuh

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Si ragiona sempre in termini relativi quando si parla del futuro. E' evidente che alla maggior parte di noi non importa ciò che succederà a chi vivrà dopo di noi.

Fen:

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cmq nel nostro piccolo, il compagnuccio ha concluso le pratiche della sua prima istallazione di pannelli fotovoltaici per un cliente. alla facciaccia dei nuclearisti

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