Radicchio trevigiano in agrodolce

Ciao bellimonelli,

ieri ho cucinato il radicchio trevigiano in agrodolce:

potete prendere qll in cespetti, qll tardivo oppure anche foglie sfuse che vendono al mercato a prezzo ribassato.



se avete dei cespetti, dovete lavarli e tagliarli in 4 secondo la lunghezza.

se avete solo le foglie, lavatele e sgocciolate.

preparate una padella antiaderente molto grande. metteteci le foglie (o i quarti di cespetto), 2 bicchieri d'acqua, 1 bicchiere d'aceto, 2 cucchiaini di zucchero sparsi ben bene.
lasciate cuocere dall'ebollizione per 3 minuti e poi rigirateli dall'altro lato per altri 3 min. A seconda di come li volete, più o meno molli potete lasciarli a cuocere ancora.

(se avete tanto radicchio e vi tocca fare per più riprese qst procedimento, ricordatevi ogni tanto di ripristinare le giuste proporzioni di acqua, aceto e zucchero)

Una volta cotti tirateli su, sgocciolate e metteteli in una pirofila.

Uno strato di radicchio, cospargete ben bene di sale, un po' di pepe, qlc bacca di ginepro e coprite con olio extravergine d'oliva. Poi altro strado di radicchio e i condimenti allo stesso modo e così via.

Sono buonissimi!

Se volete potete anche metterli in vasetti con il tappo per il sottovuoto (uso qll delle 4stagioni) per conservarli per qlc mese.
Come nella pirofila, si fa uno strato di radicchio (raffreddato e ben sgocciolato), si condisce con sale, poco pepe e qlc bacca di ginepro e poi via con l'altro strato di radicchio e così via.
L'olio si mette alla fine, facendolo scendere pian piano in modo che salgano su le bolle d'aria. Si copre con olio fino a 1-2 cm dal bordo del vasetto. Il radicchio dev'esser ben coperto dall'olio e le bolle d'aria fatte salire, prima di chiudere il tappo.
nel giro di qlc giorno dovrebbe andare sottovuoto.

baci e bon appetit