00 28/07/2007 12:33
Re:
MACRI', 28/07/2007 12.16:

Philla capisco benissimo il problema perchè io l'ho avuto fino all'anno scorso per l'assistenza al mio caro paparino.
Io sono riuscita ad avere l'A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata)solo nell'ultimo periodo della sua malattia proprio per la burocrazia e l'ignoranza (da parte mia) perchè non sapevo dove sbattere la testa.
Comunque bisogna rivolgersi al medico di famiglia che DEVE fare richiesta all'ADI (ci sarà la sede di questa associazione in città), il presidente dell'ADI fa visita al degente e nel giro di massimo 24 ore hai l'assistenza di un infermiere che assiste il malato quotidianamente; tramite loro riesci ad avere richiesta anche per visita dallo specialista per la terapia antalgica, prelievi, trasfusioni etc. se posso esserti d'aiuto per qualche consiglio in base alla mia esperienza.....ben lieta di aiutarti! [SM=g9481]



grazie macrì, mi stai confermando ciò che mi ha detto il medico di base del mio paparino che però ora ha assunto un altro tono, anzi mi ha fatto capire che se non gli rompo è meglio. Il fatto è che in reparto mi hanno detto che la richiesta per l'assistenza domiciliare può essere effettuata dall'ospedale solo se il paziente è ricoverato e non in day hospital come è ora. (anche ora, c'è mia sorella, ci diamo il turno). In questo caso è il medico di base che inoltra richiesta. Ma ieri e stamane proprio non riesco a mettermi d'accordo, lui mi dice che ha parlato con l'oncologa del reparto che segue mio padre ed è stato deciso il ricovero, chiamo l'oncologa al cell e mi dice che non è vero. Io sono in contatto con tutti e due via cell e mi dicono cose diverse in pochi minuti.
se non ti dispiace ti contatto via mp