00 24/09/2008 10:33
Re:
LunaImmobile!, 23/09/2008 20.25:

domanda che mi sorge sempre quando sistemo le cicce.
Sto lì a lavare le radici,con il mal di schiena e lo sconforto perchè sono più le radici che spappolo di quelle che pulisco.
Per non parlare dei disastri quando la pianta è tutta accestita (si dice così?)e mi rimangono in mano tutti i bambini mentre a me piaceva tutta ingrumata.
E mi sovvengono tutte le persone che hanno cicce ciccione ed enormi (generalmente euphorbie)la cui unica accortezza,quando va bene,è metterle a nanna in inverno.
Allora mi chiedo se serva davvero tutto questo procedimento.

comunque,altro quesito:la ghiaia di fiume che vendono per i bonsai va bene anche per le piccole?
e dell'akadama qualcuno sa dirmi qualcosa?



Ciao Luna [SM=g1568182]
Io faccio così:le cicce appena comprate le lavo sicuramente,la terra di solito è un cioppo di cemento e non va bene,ma all'atto del rinvaso un paio di anni dopo,la pianta la trasferisco nel nuovo vaso con tutto il pane di terra senza disfarlo.Non avrebbe senso,la terra è la stessa,ha le stesse caratteristiche e come dici tu poi le cicce hanno questa cosa di sfaldarsi in mille pezzi e si dovrebbe ricominciare tutto daccapo(l'accestimento della pianta intendo).L'akadama dovrebbe essere per la maggior parte inerte,magari puoi fare l'esperimento con qualche ciccia non troppo pitinfia;io personalmente avevo finito la terra per cicce ed ho usato quella per bonzi per trapiantare una huernia brevirostris(ocio che nome)perchè ho dovuto fare un trapianto d'emergenza(la solita cocciniglia cotonosa [SM=g8286] ).Il bello sta anche nello sperimentare [SM=g8457]