Inventiamoci una storia

Darida, 01/08/2008 9.38:

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Azz! ma questa e' una telemamela vabbe' effetto del caldo,che dite? famo che ci si riprova in autunno, stabilendo personaggi e filone narrativo e bacchettando ferocemente sui ditini tutti gli ot!

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Lady_Mary, 01/08/2008 11.48:

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... e sopratutto evitiamo le zozzerie che siamo Contesse !

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Darida, 01/08/2008 9.38:

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Azz! ma questa e' una telemamela vabbe' effetto del caldo,che dite? famo che ci si riprova in autunno, stabilendo personaggi e filone narrativo e bacchettando ferocemente sui ditini tutti gli ot!

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Rolly Polly, 01/08/2008 19.47:

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cioè...veramente...insomma....

ma VERGOGNATEVI !!!!

io che già mi stavo calando in una piacevole e rilassante lettura ....

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klosy, 01/08/2008 0.42:

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Riprendi da qui:

...del ragazzo che le piaceva.
Lei sperava che l'amicizia con Rocco le sarebbe servita per arrivare a John...

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Kantarella, 03/08/2008 19.41:

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Ma ancora non aveva idea di quanto si stesse sbagliando
E' che lei era fatta così, non si rendeva conto della verità finché qualcosa o qualcuno non gliela sbatteva contro...a volte con violenza inaudita e conseguente incredulità e sbandamento.
Eppure le cose possono essere così semplici, ma Monica riusciva a complicarsele sempre, ovunque andasse e chiunque incontrasse.

Rocco aveva uno sguardo talmente accattivante e dolce, la osservava sempre con attenzione ma lei pareva non accorgersene, le importava solo di John, un ragazzoccio molto sicuro di sè, con tanta esperienza e simpatia da vendere; di quelli che sanno comprarti con due parole...di quelle giuste che sapeva scovare chissà come ogni volta che apriva bocca...e che bocca
E lei si faceva incantare pendendo dalle sue labbra, era inesperta e un po' sciocca, non proprio superficiale ma piuttosto ingenua, facile preda di falsi miti.
E quella sera, al telefono, John la stava incantando come al solito, la voce allegra e squillante le penetrava nel cervello e automaticamente le faceva sollevare gli angoli della bocca, fino a farla scoppiare in risate stracolme di gioia e voglia di vivere.
Rocco stava là, accanto a lei, l'osservava con leggero fastidio, quelle risate gli facevano male, non riusciva a condividerle...ad apprezzarle; Monica si girò verso di lui un paio di volte ma quasi non lo vide, aveva la magìa di quell'incanto dall'altra parte del filo...non le importava di nient'altro

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Darida, 03/08/2008 20.03:

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...Intanto fuori si stava scatenando il finimondo, un temporale imperioso faceva vibrare i vetri delle finestre, Simona pregustava
l'aria fresca che ne sarebbe seguita, quando avrebbe spalancato la porta della camera da letto,quella che dava direttamente sul giardino, da lì il profumo della terra bagnata a solleticarle le narici. Si accarezzò le braccia percorse da un intenso brivido e guardò Rocco con occhi diversi,certo, John...ma lui non era lì...



-azzzzzz qui ci scappa......-

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Kantarella, 03/08/2008 20.41:

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(E vogliamo farlo subito?) Ehhhhhhhhhh...Bum!




La risata si fermò nell'aria, sospesa a quel filo del telefono che riabbassò dopo aver chiuso con troppa fretta la conversazione, quasi senza volere.
Tremando un poco si avvicinò alla porta della camera, la lunga mano dalle dita sottili abbassò la fredda e lucida maniglia, già solo quel contatto la fece sobbalzare leggermente, ormai si trovava a un passo da quella strana idea e non riusciva a pensare ad altro.
Si voltò verso Rocco guardandolo con occhi che ne avrebbero voluto attraversare ogni pensiero, c'era un invito stampato dentro, e quel profumo di terra bagnata si mescolava al profumo di lui, un dolce amaro che la lasciava, ad un tratto, senza fiato.

In quello stesso istante Rocco si alzò dalla sedia e, preso da un impeto di rabbia, si diresse verso la porta d'ingresso e uscì di corsa sbattendola forte dietro di sè...

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Darida, 11/08/2008 9.47:

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-ora torno su e rileggo con più attenzione, diciamo che stavolta contravvengo alla mia regoletta di lettura veloce- -
poi stacco, sfaccendo, metto Battisti a pala-mi pare indicato- spremo le meningi pseudo-letterarie e, se ne esce qualcosa, stasera continuo

ciao kantabella! e scusami se t'ho rimasta sola e gli altri? Non sono in corsa per il premio Bancarella?

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Kantarella, 15/08/2008 0.21:

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Ora sono morta davvero, abbiamo appena finito di fare dei lavoroni, domattina sveglia alle 5.40 perché c'è la ginnastica artistica e non voglio assolutamente perdermela
Prima delle ninne scrivo qualcosina qui mentre ascolto ininterrottamente una canzone scoperta da poco
Così...magari mi rilasso un pochetto

P.S. A presto neh

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Kantarella, 11/08/2008 1.20:

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Cancellato quella roba sdolcinata di prima
Rifaccio dalla telefonata



"Dove sei?" - furono le prime, ovvie parole di lei.
Nessuna risposta.

"Rocco...sei già a casa?" - continuò Simona.
La voce era leggera come i vestiti che portava quella sera, dolce con un tremore appena accennato che sembrò emozionarlo più del solito.
Pensò che sempre lei si vestiva con abiti troppo leggeri, spesso trasparenti...anche in inverno sotto il cappotto...e lui ogni tanto si era scoperto geloso degli sguardi di altri uomini sul suo bel corpo morbido e sottile al tempo stesso, di una grazia che conquistava gli occhi al primo istante.
Era stato in una di quelle occasioni che si era accorto di provare per lei un sentimento diverso dalla semplice amicizia, pur affettuosa che fosse.

Intanto aveva inserito il vivavoce, voleva tenere le mani ben salde sul volante, quasi temesse che quel suono potesse fargli perdere il controllo, ormai si era scoperto...e le emozioni scorrevano libere fuori dalla mente e lo invadevano dentro e fuori, con sussulti scoordinati, respiri incontrollati, ma fortunatamente al riparo dagli sguardi di lei.

"Sì..."
"Sì...che cosa?"
"Sì, stavo pensando...anche se non so se stavo pensando a te in realtà..." le parole gli uscirono con tono crudo, più duro di quanto egli stesso non si aspettasse.
"Non capisco..."
"Io invece non capisco perché mi stai chiamando ora..."
E lei, dolcemente..."Mi è parso naturale. Così...istintivo, forse un bisogno...non sopporto che tu sia arrabbiato con me ed è evidente che lo sei"
"Lo sono...incazzato nero"
Dall'altra parte il gelo.
"Che c'è...non rispondi? Ti senti in colpa? Ti sei scoperta donna come ti ho scoperta io molti mesi fa?"
"Non lo so" - disse lei quasi in un soffio - che vuoi dire?"
"No, tu lo sai bene invece".
"E' che...è che mi ha preso male...ero tranquilla, ridevo serena, non sono sicura di quello che è successo, so solo che a un certo punto quell'idea fissa mi è sembrata assurda, vuota...quasi banale..."
"Di che stai parlando?"
"Di me...di quello che mi passa per la testa da un sacco di tempo, non ricordo neppure più da quanto...ma che significa "ti sei scoperta donna come ti ho scoperta io molti mesi fa?" Devi dirmelo Rocco, spiegami...spiegami ora...spiegami tutto..."

"Non so se ne ho voglia Simona...sono troppo incazzato per farlo ora con mente serena...secondo te che cosa significa quella cazzo di frase? Vuoi che ti dica tutto...ma tu non dici niente..."

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Bag End, 15/08/2008 0.53:

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Non ce la posso fa'... svegliarmi così presto per la ginnastica artistica che aspettavo da 4 anni ! Meno male che le prossime olimpiadi saranno a Londra, con solo un'ora di fuso

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Kantarella, 15/08/2008 1.35:

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Non avevo visto questo tuo

Bè...cmq martedì 19 Igor Cassina ci sarà verso mezzogiorno
Sono mooooooooolto ansiosa di vederlo...
E poi vedere la ginnastica con gli attrezzi che ci sarà Domenica 17 sempre alle 12
E Lunedì 18, in mattinata (dalle 10.30 in poi) ancora artistica

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Bag End, 15/08/2008 13.35:

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Sì, ecco il fatto è che me non interessa vedere gli italiani, vorrei vedere un po' di sano e bello sport. A prescindere dalla nazionalità. Invece sta rai del piffero fa vedere solo italiani sfortunati (aggettivo immanacabile e che significa pipponi, ma pipponi non si può dire , dobbiamo essere politically correct, ma vaff ).

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Darida, 15/08/2008 20.09:

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Ot per ot...

bene, bene, altre due appassionate olimpiche vedo , anch'io in questa settimana di ferie sono molto occupata, sfaccendo, in fretta neh! ah ma io son veloce guardo qualche gara, torno a sfaccendare-come da programma-Il marito cucina,ed esce se serve per l'approvvigionamento-io ho deciso di non uscire per questa settimana, ne ho piene le balle della vita sociale, tregua!- L'unico figlio non ancora partito studia e spunta solo per mangiare o per esultare quando vinciamo qualche medaglia, oggi mi son sparata quattro ore di atletica e domani si ricomincia.
Sono in uno stato tra il rilassato e l'eccitato, uno stato di grazia insomma

certo io son tagliata fuori dalle competizioni della notte e del mattino presto, dormo, non vi dico a che ora mi alzo, ne andrebbe della mia reputazione di perfect housewife

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