EARTHLINGS (Terrestri) film documentario

EARTHLINGS (Terrestri) è un documentario sull'assoluta dipendenza dell'umanità dagli animali (usati come compagnia, come cibo, come vestiario, per divertimento e per la ricerca scientifica) ma illustra anche la nostra completa mancanza di rispetto per questi cosiddetti "fornitori non umani". Il film è narrato dall'attore Joaquin Phoenix, nomitato dall'Academy Award (GLADIATOR) e la colonna sonora è di Moby, artista acclamato dalla critica.

Attraverso uno studio approfondito svolto all'interno di negozi di animali, allevamenti di animali domestici, rifugi, ma anche negli allevamenti intensivi, nell'industria della pelle e della pelliccia, in quella dello sport e dell'intrattenimento, e infine nella professione medica e scientifica, EARTHLINGS usa telecamere nascoste e filmati inediti per tracciare la cronaca quotidiana di alcune delle più grandi industrie del mondo, che basano i loro profitti interamente sugli animali.

Potente e informativo, EARTHLINGS è un film che fa riflettere ed è finora il più completo documentario mai prodotto sulla correlazione tra la natura, gli animali e gli interessi economici degli umani. Ci sono molti film ben fatti sui diritti animali, ma questo li supera tutti.

EARTHLINGS deve essere visto! Molto raccomandato!

veg-tv.info/Earthlings

con i sottotitoli in italiano

alcune parti le avevo già viste su meat.org però che sofferenza e sono appena a metà film...
ecco la parte dei delfini cacciati in giappone mi mancava proprio...sigh.
...l'elettrocuzione anale per gli animali da pelliccia...
l'elefante sparato a morte qd era riuscito a scappare dal circo
le lacrime ora son un po' più difficili da contenere...

bello, cmq, spero che serva, davvero, ne abbiamo bisogno in questo mondo a rotoli per causa nostra.

un abbraccio

beh, dalla descrizione di certe scene mi spiace ma personalmente non ci penso manco lontanamente a guardarlo.. si perchè sono un po' stufa. Che poi stufa non è la parola adatta, sarebbe meglio dire stanca ecco.
Proprio ieri leggevo dell'ennesima violenza su cani. Questa volta è toccata ad una disgraziata di 5 anni alla quale sono state legate le zampe col fil di ferro, è stata violentata con un frutto (si si, stiamo raggiungendo davvero livelli sublimi) ed infine è stata finita fracassandole la testa a martellate. Ora, a che serve averlo letto? A soffrirci, a farmi venire una nausea che è durata tutto il giorno e a nient'altro, per cui passo...
Oh Fen, ho ritenuto opportuno intervenire ma non l'ho fatto con intenzioni polemiche ovviamente eh

Ti quoto Kin , anche io da parecchio ormai evito di leggere , vedere filmati su quest'argomento , non ce la fo

beh perchè dice cose vere oltre a mostrare le scene dei canili, dei macelli e degli allevamenti, fa riflettere su quello che può fare un singolo. dà dei dati e delle notizie che non conoscevo e penso che un passo in più verso la consapevolezza possa servire, anche io sapevo che nei macelli muoiono gli animali, ma vedere come li tengono, come li trattano, quanti animali sono, quanti animali consumiamo...penso serva prendere consapevolezza anche di questo.

non è che ce ne siano tanti di video in giro e che io sappia questo è il primo film documentario che cerca di analizzare diversi aspetti in cui gli animali ormai vengono sfruttati e di cui ci rendiamo partecipi:
animali da compagnia
animali come cibo
animali come vestiario
animali come divertimento
animali come esperimenti scientifici

ho trovato peggio come filmati, quelli di meat.org o quelli della peta su come uccidono i conigli, qui ne vengono ripresi solo alcuni pezzi (di quelli di meat.org) ma appunto ci sono quei pezzi che non conoscevo, in più.
Se non l'avessi visto parte di queste info non le avrei avute, mi sforzo di vedere per evitare che siano morti invano, almeno questo è quello che sento.
Sento empatia, è ovvio che davanti ad un animale che soffre non riesco ad esser insensibile come le persone che per lavoro infliggono quelle sofferenze a questi animali ogni giorno, per loro sono cose.

a me interessa vedere per non ignorare e per fare quel qlcs, anche la piccola scelta di non mangiarli più, che possa essere un piccolo cambiamento.

non possiamo far nulla contro i sadici che abusano degli animali, quelli sono puniti, se li beccano. ma le stesse violenze sono tollerate quando l'animale ci è utile in un qualche modo (i punti che vengono analizzati appunto in questo documentario), sono cose e non animali.

Kinzi, Dek, so benissimo che non siete polemiche e nemmeno io lo sono, volevo solo postare un film che credo andrebbe visto perchè non credo lo passeranno nelle sale cinematografiche. tutto qui. in un certo senso, sento che glielo dobbiamo.

Fenicefelice, 05/06/2008 17.59:

---

in un certo senso, sento che glielo dobbiamo.

---

Ciao Fen
Sono di frettissima , non sono d'accordo sull'utilità di questo genere di informazione , comunque ripasserò qui e ti spiegherò i perchè , ora non faccio in tempo .
L'unica cosa per cui mi sento in dovere per gli animali è il rispetto e l'amore in particolare per i miei due cani .
A presto

Mah Fen, io parlo per me... posso dire che ho smesso di visitare siti di informazione dove mi sbattevano in bella vista foto da incubo proprio perchè il vederle mi genera solo nausea, la consapevolezza la posso avere anche senza vederle.
Mi fa piacere che non hai preso il mio intervento negativamente, a me pare ottimo che se lo ritieni giusto tu posti certi video, ma mi sembrava corretto, visto che in genere questi topi non sono molto frequentati, dirti il perchè del mio silenzio :)

PS : ricordiamoci che siamo animali anche noi , non per giustificare atti barbari ma per avere ben in mente che siamo carnivori .

magari onnivori.
cmq essendo veg posso confermare che vivere bene senza carne è possibile: basta solo informarsi bene su quali alimenti usare per aver certi nutrienti, non è che non ci siano, ci sono anche in forme non animali, solo non ci facciamo caso/non lo sappiamo o cmq è più veloce la fettina.

a me sembra utile nella misura in cui informi di qualcosa che non sappiamo e io certe cose a cui ho accennato non le sapevo. Non è un mero filmato splatter senza commento: ci sono dati, notizie e riflessioni interessanti.

certo che amo gli animali che ho a casa, ma ho cercato di aiutare anche gli altri, quelli abbandonati nel mio piccolo, ma anche altre azioni limitano le sofferenze imposte.
come il non comprare pellicce o vestiti con inserti di pelo, per esempio.
non andare allo zoo, non andare al circo: a me han sempre messo tanta tristezza quelle sbarre, quegli animali che dovrebbero esser liberi, chiusi in pochi m2 per il nostro divertimento.
sterilizzare i nostri animali da compagnia.
il comprare cosmetici cruelty free.