IL RITO DEL CAFFE' IN ETIOPIA
Dopo aver consumato il tipico pasto etiope con injera e wot, una delle donne di casa con molta calma dà inizio al rituale.
Sparge erba fresca per terra in angolo della stanza, per portare dentro un po’ della fragranza e della freschezza che c’è fuori. Si siede a sua volta nell’angolo su uno sgabello basso, accanto a un braciere di carbone e accende l’incenso, aumentando il fascino dell’atmosfera. Di solito prepara qualcosa da mangiucchiare, spesso pop-corn o kolo (cereali e noccioline tostati con berberrè) o dabo kolo (chicchi di pane dolci fritti), distribuendoli tra gli invitati. Poi arrostisce i chicchi verdi di caffè, agitandoli in una scodella concava per farli tostare uniformemente. Tostati i chicchi al punto giusto, torna al tavolo e agita la scodella davanti ad ognuno degli ospiti perché possano sentire la piacevole fragranza dell’aroma, poi scompare nella parte esterna della casa, dove si trova la cucina. Da lì arrivano i rumori del mortaio e del pestello che stanno polverizzando i chicchi.
La donna riappare con la tradizionale "jebenà" brocca di argilla tonda e panciuta alla base con un luogo collo laterale che termina in un beccuccio. Dopo aver riscaldato l’acqua della brocca sul braciere, aggiunge il caffè macinato e porta il tutto a bollore. Poi lo versa in tazzine senza manico, aggiunge lo zucchero e spesso un ramoscello di ruta. A questo punto il caffè è pronto per essere servito. Questo caffè è corposo e non amaro. Quando tutti hanno bevuto, la donna raccoglie le tazze, aggiunge altra acqua e prepara il secondo giro, usando gli stessi chicchi.
La tradizione vuole che se ne faccia un terzo, se gli ospiti lo desiderano.
In Etiopia si dice che il primo giro, più forte, è dei padri, il secondo per le madri e il terzo per i più deboli, i bambini.
________________________________________________________________________________
Sembra impossibile
che segua ancora te,
questa è una malattia
che non va più via
Vorrei andar via
Vorrei andar via di qua,
ma non resisto
lontano da te