SENZA RETE

IMPOTENZA E FRUSTRAZIONE

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  • Philla
    00 28/07/2007 11:28
    ................
    Non posso stare in silenzio, mi scuso fin d'ora se pur aprendo questo post vi parteciperò molto poco perchè sono impegnata dal mattino presto a sera tardi in altri lidi.
    Quello che stò vivendo, nonostante ne abbia sulla mia pelle i segni tangibili, è scandaloso e, almeno per questa volta, non riguarda me ma un familiare che stà vivendo le pene dell'inferno e per il quale avere il minimo di assistenza sanitaria sembra chiedere la luna. Complice il periodo?
    Giovedì e ieri ho lottato come un'ossessa per..........ottenere la nutrizione parentale per la persona in questione, ottenere 2 trasfusioni, avere il consulto di uno specialista in terapia antalgica per il quale mi è stato risposto che bisogna attendere perchè và in ferie...ho chiesto assistenza domiciliare perchè la persona in questione viene ricoverata in day hospital ogni giorno con la calura che fà e con il trasferimento alle 18 in altra sede per terapia radio...mi è stato risposto che l'ospedale non può richiederla ma solo il medico di base, il quale, se ieri mi ha risposto che in due giorni poteva ottenere il permesso previa riunione con presidente del distretto sanitario, oggi mi ha detto che non se ne fà nulla..e sapete perchè? Semplicemente perchè il personaggio in questione và in ferie dal 1 agosto e quindi non vuole prendersi la briga di rompersi il culo ancora un pò.
    Scusatemi ma siamo proprio nella merda, qualche dipendente dell'ospedale con un pò più cuore mi ha detto che per avere l'assistenza cui abbiamo diritto è necessario pagare un professionista che ti garantisca l'assistenza in toto.
    Io sono delusa, disarmata, snervata oltre ad essere presa il culo (lasciatemelo dire) in maniera vergognosa.
    MA CHE SANITA' ABBIAMO???
    raccontate pure le vostre esperienze, io pur essendo di una città che gode di ottima fama per questo settore sono veramente allibita e sfiduciata. E' UNA VERGOGNA!!!!!
    [Modificato da Philla 28/07/2007 11:50]
  • Lidia1809
    00 28/07/2007 12:01
    Ma non avresti altre strade da intraprendere? chiedere a qualcun altro? credo che nel servizio sanitario se qualcuno va in ferie ci sia un dlegato che possa concedere queste cose al posto suo.........i malati non possono aspettare!
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    milla04
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    Aspirante Libertino
    00 28/07/2007 12:12
    Soprattutto in una struttura sanitaria il personale che va in ferie deve essere sostituito, quindi che la persona di cui hai bisogno non ci sia è assolutamente ininfluente. Quando ci si trova tra persone serie.
    Fossi in te, tra una ricerca e l'altra, esporrei la situazione al direttore e, contestualmente, al Tribunale dei Diritti del Malato, che generalmente ha una sede negli ospedali pubblici. Noi cittadini siamo decisamente sfiduciati rispetto a tali organizzazioni, e rassegnati a non farvi ricorso -il che la dice lunga sullo stato dei nostri diritti e su quanto questi siano quotidianamente calpestati- ma io ti dico che mia madre ne ha fatto parte per qualche anno e tante volte hanno ottenuto dei buoni risultati. E io vivo a Brindisi, che non è proprio un paesino svizzero... [SM=g8011]
    Un abbraccio! [SM=g9481]
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    Alessandra
    La sapienza mi perseguita, ma io sono più veloce. (Lupo Alberto)

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    MACRI'
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    Libertino
    00 28/07/2007 12:16
    Philla capisco benissimo il problema perchè io l'ho avuto fino all'anno scorso per l'assistenza al mio caro paparino.
    Io sono riuscita ad avere l'A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata)solo nell'ultimo periodo della sua malattia proprio per la burocrazia e l'ignoranza (da parte mia) perchè non sapevo dove sbattere la testa.
    Comunque bisogna rivolgersi al medico di famiglia che DEVE fare richiesta all'ADI (ci sarà la sede di questa associazione in città), il presidente dell'ADI fa visita al degente e nel giro di massimo 24 ore hai l'assistenza di un infermiere che assiste il malato quotidianamente; tramite loro riesci ad avere richiesta anche per visita dallo specialista per la terapia antalgica, prelievi, trasfusioni etc. se posso esserti d'aiuto per qualche consiglio in base alla mia esperienza.....ben lieta di aiutarti! [SM=g9481]
  • Philla
    00 28/07/2007 12:33
    Re:
    MACRI', 28/07/2007 12.16:

    Philla capisco benissimo il problema perchè io l'ho avuto fino all'anno scorso per l'assistenza al mio caro paparino.
    Io sono riuscita ad avere l'A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata)solo nell'ultimo periodo della sua malattia proprio per la burocrazia e l'ignoranza (da parte mia) perchè non sapevo dove sbattere la testa.
    Comunque bisogna rivolgersi al medico di famiglia che DEVE fare richiesta all'ADI (ci sarà la sede di questa associazione in città), il presidente dell'ADI fa visita al degente e nel giro di massimo 24 ore hai l'assistenza di un infermiere che assiste il malato quotidianamente; tramite loro riesci ad avere richiesta anche per visita dallo specialista per la terapia antalgica, prelievi, trasfusioni etc. se posso esserti d'aiuto per qualche consiglio in base alla mia esperienza.....ben lieta di aiutarti! [SM=g9481]



    grazie macrì, mi stai confermando ciò che mi ha detto il medico di base del mio paparino che però ora ha assunto un altro tono, anzi mi ha fatto capire che se non gli rompo è meglio. Il fatto è che in reparto mi hanno detto che la richiesta per l'assistenza domiciliare può essere effettuata dall'ospedale solo se il paziente è ricoverato e non in day hospital come è ora. (anche ora, c'è mia sorella, ci diamo il turno). In questo caso è il medico di base che inoltra richiesta. Ma ieri e stamane proprio non riesco a mettermi d'accordo, lui mi dice che ha parlato con l'oncologa del reparto che segue mio padre ed è stato deciso il ricovero, chiamo l'oncologa al cell e mi dice che non è vero. Io sono in contatto con tutti e due via cell e mi dicono cose diverse in pochi minuti.
    se non ti dispiace ti contatto via mp
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    00 28/07/2007 13:48
    Philla, mi spiace, sono contenta che con Macrì hai trovato qualcuno che ha esperienza e che ti può essere di supporto

    a me spiace non poter e non saper efare nulla per aiutarti

    ti sono vicina con il cuore, a te a tuo padre ed anche a tua sorella

    un abbraccio
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    FREE BURMA
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    Libertino
    00 28/07/2007 16:19
    Certo Philla non mi dispiace assolutamente anzi come ti ho detto prima se posso esserti d'aiuto...... [SM=g8428]
  • veleno65
    00 29/07/2007 09:06
    sì,tutto parte dal medico di base:io avevo mamma a casa e l'assistenza si limitava alla pulizia quotidiana e a poche altre cose(nel periodo + brutto),cui erano addette due infermiere della usl.
  • cassaforense
    00 22/11/2018 15:16

    Cioa! Cialis funziona molto bene, lo uso da 5-6 anni, su consiglio medico. l'ultima volta ho preso una pastiglia di 20mg su www.pharmacy-weightloss.net . Consigliato per 3 a 5 giorni di sesso .